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Donazione organi, Geraci Siculo (Pa), comune più generoso d’Italia

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Donazione organi, Geraci Siculo (Pa), comune più generoso d’Italia

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martedì 19 Aprile 2022

Geraci Siculo, in provincia di Palermo, è il comune più generoso d'Italia sul consenso alla donazione degli organi. Lo rileva l'Indice del Dono del 2021

Geraci Siculo, piccolo centro delle Madonie in provincia di Palermo, è il più generoso tra tutti i comuni d’Italia per il consenso alla donazione di organi. Lo rileva l’ultima edizione dell’Indice del Dono del 2021, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che segna i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate lo scorso anno, all’atto dell’emissione della carta d’identità nelle anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.

La classifica regionale

Fonte: tabella Ansa, classifica province siciliane

24 aprile Giornata nazionale della donazione degli organi

Il dato è stato diffuso a pochi giorni dalla 25ma Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima, 24 aprile. La percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi sono alcuni degli indicatori dell’indice espresso in centesimi.

Geraci Siculo in vetta dopo la scomparsa di Marta Minutella

Dietro il primato di Geraci (91,84/100) c’è la vicenda di Marta Minutella, scomparsa a 12 anni improvvisamente nel marzo 2021 a causa di una leucemia fulminante. I genitori della bambina avevano manifestato la volontà di donare gli organi della figlia, ma il prelievo non è stato possibile a causa della patologia che ne aveva causato la morte. I signori Minutella hanno voluto firmare simbolicamente il consenso al prelievo e questa testimonianza ha spinto i concittadini alla donazione. A Geraci Siculo nel 2020 i contrari si attestavano al 58%, dopo la morte di Marta il dato è sceso al 4,6% e l’astensione al 10,7%, facendo salire in vetta il paese delle Madonie.

Sicilia, consenso alla donazione degli organi, Marianapoli seconda

In Sicilia al secondo posto della classifica c’è Marianopoli, in provincia di Caltanissetta, con un indice del dono di 85,93/100. Il comune nisseno, con nessuna opposizione e con il tasso di astensione più alto (33,9%) si è classificato al sesto posto nella classifica nazionale dei piccoli comuni (meno di 5mila abitanti). Terzo posto per Ustica (Palermo), ottavo posto nazionale per Corleone (Palermo) tra i comuni medio-piccoli (5-30mila abitanti).

In Sicilia Enna in cima per il sì alla donazione degli organi

Questa la classifica delle province siciliane: Enna è la migliore (83 su 107 a livello nazionale). Seguono Messina (85), Ragusa (89), Palermo (94), Trapani (95), Siracusa (96), Agrigento (97), Catania (102) e Caltanissetta (104). Complessivamente la Sicilia è risultata 19esima tra le regioni italiane, con un indice del dono di 51,8/100 (consensi alla donazione 58,7%, astenuti 44,7%), sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%, astenuti 44,3%) ma con risultati in crescita rispetto allo scorso anno.

CRT Sicilia, campagna informativa per i cittadini. Ecco dove

Per celebrare la Giornata Nazionale, il CRT Sicilia, domenica 24 aprile, in occasione dello screening di primavera, progetto realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa tra assessorato alla salute e il Lions Club 108Yb Sicilia, allestirà un desk informativo a piazza Politeama. Dalle 9.30 alle 13.30 uno staff del CRT sarà a disposizione dei cittadini per dare informazioni sulla donazione di organi, sui modi per dichiarare la propria volontà e distribuirà opuscoli  con l’obiettivo di promuovere la cultura della donazione. Dal 22 aprile, inoltre, su Radio Time partirà un ciclo di incontri sulla donazione che si concluderà a giugno.

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