La portavoce della Commissione Europea per la Concorrenza, Arianna Podestà: "Verificheremo se i doni si qualificano come import"
Importare vodka dalla Russia negli Stati membro dell’unione Europea è vietato, ma nel quinti pacchetto, stabilito nella scorsa primavera non è ben precisato se averle in dono è altrettanto proibito. Da valutare, quindi, la posizione di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia, come lui stesso ha dichiarato, avrebbe ricevuto dal presidente russo Vladimir Putin in persona venti bottiglie di vodka. A parlare dell’argomento, durante un incontro con la stampa a Bruxelles, è la portavoce della Commissione Europea per la Concorrenza, Arianna Podestà.
“Quello che posso dire – spiega Podestà – è che nel quinto pacchetto di sanzioni abbiamo deciso di estendere il divieto di esportazioni” dalla Russia “anche agli spiriti, inclusa la vodka. L’importazione è proibita”, ma “l’attuazione delle sanzioni è responsabilità degli Stati”.
La portavoce ha assicurato che verificherà se i regali siano importazioni a tutti gli effetti oppure no. Quanto alle bottiglie di lambrusco che Berlusconi avrebbe inviato come cadeau al presidente russo, in uno dei tanti round di sanzioni, erano state vietate le esportazioni di beni di lusso, incluse bottiglie di vino, sopra un valore di 300 euro. La portavoce ha risposto che accerterà se donare a cittadini russi bottiglie di lambrusco violi le sanzioni Ue oppure no.