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Donna trovata morta in casa: segni di violenza e compagno in fuga, ipotesi femminicidio

Donna trovata morta in casa: segni di violenza e compagno in fuga, ipotesi femminicidio

A chiamare i carabinieri sono stati i familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con la donna e con l’ex compagno

Si chiamava Tina Sgarbini la donna 47enne trovata morta questa mattina, sabato 23 agosto, a Montecorvino Rovella nel Salernitano dai carabinieri della stazione del posto. Il corpo è stato rinvenuto riverso sul pavimento dell’abitazione della donna. L’ex compagno è ricercato dagli investigatori, che stanno svolgendo le indagini, coordinate della procura di Salerno, per accertare quanto accaduto. Sul posto anche il medico legale.

Ipotesi femminicidio

E’ ancora tutto da ricostruire ma dalle prime informazioni si propende per una morte violenta e si valuta l’ipotesi femminicidio. A chiamare i carabinieri sono stati i familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con la donna e con l’ex compagno.

Il sindaco: “Mai state segnalazioni”

Assunta “Tina” Sgarbini era madre di due figli nati da una relazione precedente. Originaria di Montecorvino Rovella, come il suo ex, di professione muratore. Sul posto è presente anche il sindaco, Martino D’Onofrio, che ha attivato la protezione civile per le ricerche. “Non ci sono mai giunte segnalazioni da parte della coppia. Siamo frastornati da quanto accaduto” dice all’Ansa il primo cittadino. Gli eventi in programma per stasera a Montecorvino sono stati annullati in segno di lutto.