PALERMO – Un importante anniversario è stato celebrato a Palermo lo scorso 25 febbraio dalla Sezione locale della F.I.L.D.I.S., la Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori, per ricordare i cinquant’anni della rifondazione della sezione palermitana avvenuta nel 1972. L’ha organizzato, in maniera impeccabile, la presidente Mariolina Quiligotti Cordio. Ha fatto pervenire il suo saluto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Ma cos’è la Fildis? È un’importante Associazione di donne laureate e diplomate, che si è costituita nel 1922 a Roma, aderendo alla International University Women (Iuw) oggi Gwi (Graduate Women International). Si è autosospesa durante il regime fascista, ma ha ripreso il suo efficace cammino nel 1944, sotto la guida della Professoressa Libera Trevisani Levi Civita.
Le attività svolte mirano principalmente alla promozione sociale, culturale e professionale delle donne “al di sopra di ogni questione di razza, lingua, religione o opinioni politiche”. Sono volte, più in particolare, ad incentivare la cooperazione delle donne laureate di tutto il mondo, incoraggiandole nei loro studi in modo che possano esprimere al meglio i loro talenti, valorizzando la loro attività professionale e fungere da guida autorevole per le nuove generazioni.
Frequenti sono gli incontri che dimostrano la grandissima vivacità della Federazione, riunioni, anche conviviali, nelle quali si affrontano temi culturali o di grande attualità, attraverso l’intervento di illustri docenti universitari o di studiosi di altissimo profilo, in grado di diffondere i principi che la Fildis si pone come massimo obiettivo.
In base allo Statuto, La Fildis, che attualmente opera con dodici sezioni, ha sede nella città in cui risiede la presidente nazionale, per cui attualmente ha sede a Siracusa, città nella quale risiede la Presidente Professoressa Mariella Ubbriaco. Le sezioni in Italia sono dodici.
In Sicilia operano sette Sezioni, quella di Palermo, presidente Mariolina Quiligiotti Cordio, quella di Catania, presidente Fiorella Granà, e quella di Siracusa, presidente Elena Flavia Castagnino Berlinghieri, nonché quelle di Enna, Castelvetrano, Gela, Marsala e Mazzara del Vallo.
Come già detto, lo scorso 25 febbraio, la Sezione di Palermo ha voluto celebrare i cinquant’anni della sua rifondazione, con una riunione, amichevole e cordiale, nel corso della quale dopo essere stato illustrato il cammini della Fildis a Palermo, è stato affermato l’ineludibile principio secondo il quale occorre “continuare a fare rispettare i diritti di tutte le donne che nel mondo subiscono ogni forma di violenza dovuta a pregiudizi e discriminazioni nell’ambiente familiare e lavorativo”.
Un principio che si coniuga benissimo, specialmente in questo triste momento storico, con l’esigenza della pacifica convivenza di tutti i Popoli della terra, senza pregiudizi legati al sesso, alla razza, alla religione, alle idee politiche, principi che si ispirano alle regole che sono quelle che caratterizzano le civiltà democratiche.