Donne impegnate in agricoltura, in arrivo gli incentivi di Ismea - QdS

Donne impegnate in agricoltura, in arrivo gli incentivi di Ismea

Donne impegnate in agricoltura, in arrivo gli incentivi di Ismea

sabato 24 Agosto 2024

Un’opportunità di sviluppo per micro, piccole e medio imprese

ROMA – Un’opportunità di sviluppo in più per le micro, piccole e medie imprese composte da giovani donne di età compresa tra i 18 e i 41 anni. Si tratta della misura Ismea “Più impresa” che vuole incentivare il subentro nella conduzione di un’impresa agricola con l’obiettivo di favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo.

“Più impresa”, incentivo per giovani donne

Sulla pagina del sito di Ismea si legge, a tal proposito, che la misura è destinata “ai giovani e alle donne che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno due anni e intendono ampliare la propria impresa, migliorandone la competitività con un piano di investimenti fino ad 1,5 milioni di euro”. Nel dettaglio, il bando in questione prevede due tipologie di aiuti. Il primo sostegno consiste in un mutuo agevolato a tasso zero, per un importo non superiore al 60% delle spese ammissibili, di durata fino a 15 anni. Il secondo, invece, parla di contributi a fondo perduto, per un importo non superiore al 35% delle spese.

Per le donne che subentrano in un’azienda agricola

Per operazione di subentro si intende la cessione di un’intera azienda agricola da parte di un’impresa cedente nei confronti di un’impresa beneficiaria.

L’impresa cedente deve essere attiva da almeno due anni alla data di presentazione della domanda ed il titolare o legale rappresentante dell’impresa subentrante deve comunque essere più giovane di età del titolare o legale rappresentante dell’impresa cedente. L’impresa beneficiaria deve essere costituita da non oltre sei mesi alla data di presentazione della domanda.

Per ampliamento si intende un intervento di miglioramento, ammodernamento o consolidamento della realtà aziendale esistente, così come si presenta al momento della presentazione della domanda di concessione delle agevolazioni. La beneficiaria deve essere attiva da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.

I progetti finanziabili devono perseguire almeno uno degli obiettivi previsti. Si parla del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione; del miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell’Unione europea; realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura, compresi l’accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l’efficienza energetica, l’approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energetico e idrico.

E ancora, contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica.

Si fa cenno anche al contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica. Tra gli obiettivi figura anche il contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.

I tempi per le domande di ammissione

Ismea ha comunicato le date di apertura e chiusura del periodo di preconvalida e del periodo di convalida relativi alle domande di ammissione alle agevolazioni Più Impresa.

Il periodo di preconvalida è iniziato alle ore 12.00 del 29 luglio 2024 con conclusione alle ore 12:00 del 30 settembre 2024. Il periodo di convalida, invece, va dalle ore 12.00 del 5 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2024.

Durante il periodo di preconvalida sarà possibile compilare e preconvalidare le domande di ammissione alle agevolazioni. Durante il periodo di convalida sarà possibile compilare, preconvalidare e convalidare le domande di ammissione alle agevolazioni.

La preconvalida non è impegnativa ma è la condizione necessaria per poter presentare la domanda ed accedere quindi alle agevolazioni Più Impresa. La data e l’ora di convalida della domanda costituiscono data ed ora di presentazione della stessa.

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