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Il doppio dei clienti rispetto alla licenza, discoteca chiusa per 7 giorni a Palermo

Il doppio dei clienti rispetto alla licenza, discoteca chiusa per 7 giorni a Palermo
Carini, disposta la chiusura di una discoteca dopo una serie di risse

Il provvedimento è stato emesso per via di una serata, con l’esibizione di un’artista di fama internazionale: gli agenti hanno trovato nel locale quasi il doppio di clienti

Sospesa e chiusa per sette giorni dal questore di Palermo la licenza di una discoteca cittadina nella zona della Fiera del Mediterraneo. Il provvedimento è stato emesso dopo che lo scorso 30 marzo durante una serata con l’esibizione di un’artista di fama internazionale gli agenti hanno trovato nel locale quasi il doppio di clienti rispetto a quello previsto dalla licenza.

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Discoteca chiusa a Palermo, la questura spiega: “Sovraffollamento genera pericolo per i clienti”

“L’importante surplus di partecipanti e il conseguente sovraffollamento – spiegano dalla Questura di Palermo – hanno generato un intollerabile pericolo per i clienti, tenuto conto, tra le altre mancanze, dell’assenza degli spazi per contenerli e dell’assenza di adeguate vie d’esodo per deflusso ed evacuazione”.

Aggressione in discoteca a Catania: misure cautelari per due giovani dopo spedizione punitiva

Il 12 maggio 2025, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa il 7 maggio dal G.I.P. del Tribunale etneo, nei confronti di due soggetti residenti nella provincia di Siracusa:

  • P.P. (classe 1999), sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di dimora, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione tra le ore 20:00 e le 8:00;
  • M.S. (classe 1998), con le stesse misure cautelari disposte.

Secondo quanto ipotizzato dall’accusa, accolta dal GIP — con tutte le cautele legate alla presunzione d’innocenza e alla fase ancora preliminare del procedimento — i due indagati, insieme ad altri soggetti non ancora identificati, sarebbero responsabili di lesioni aggravate, commesse per futili motivida più persone riunite e con armi improprie.