In ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi
La bozza del nuovo decreto anti coronavirus conferma la regola che consente a un massimo di due persone di andare a visitare amici o parenti, una volta al giorno.
Nella bozza infatti si legge: “In ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05:00 e le ore 22:00, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi.
Oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.
Per quanto riguarda le fasce, “e regioni che attualmente si collocano dal punto di vista epidemiologico “in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio alto”, con il nuovo decreto legge vengono inserite nel più restrittivo “scenario di tipo 2 e con livello di rischio moderato”.
Una situazione statica, destinata a restare tale probabilmente per tutta la settimana: così gli esperti leggono gli ultimi dati dell’epidemia di Covid-19, che fotografano una situazione nella quale l’Italia era ancora in zona rossa.
Tuttavia i numeri dei ricoveri in terapia intensiva e nei reparti Covid sono alti e la pressione dei ricoveri si sta facendo sentire in modo importante sul Servizio Sanitario Nazionale (Ssn).
I dati del ministero della Salute indicano che i nuovi casi in 24 ore sono aumentati di 15.774, pari all’11% in più, a fronte di 175.429 tamponi eseguiti. Di conseguenza il tasso di positività, ossia il rapporto fra casi positivi e tamponi, è sceso dell’11% rispetto al giorno precedente, attestandosi sul 9,0%.
Il numero dei decessi è sceso del 18% in 24 ore, passando da 616 a 507, e il numero complessivo delle vittime della pandemia di Covid in Italia ha superato la soglia di 80.000, con 80.326.
I ricoveri nelle unità di terapia intensiva registrano una riduzione del 2% in 24 ore: sono stati 57 in meno rispetto al giorno precedente saldo giornaliero tra ingressi e uscite, con un totale di 165 ingressi che ha portato il numero complessivo dei ricoverati a 2.579.
Nei reparti Covid si sono registrati 187 ricoveri in meno in 24 ore, con un numero complessivo di 23.525 pazienti ricoverati. Complessivamente dall’inizio dell’epidemia i casi sono 2.319.036, le vittime, 80.326. Gli attualmente positivi sono 564.774 (-5.266 rispetto a ieri), i dimessi e i guariti 1.673.936 (+20.532).
La situazione delle regioni vede la Lombardia al primo posto, con 2.245 nuovi casi rispetto al giorno precedente, seguita da Sicilia (1.969), Veneto (1.884), Lazio (1.612), Emilia Romagna (1.178), Campania (1.098) e Piemonte (1.009).