Droga con il marchio di Hitler e Putin, 28enne nei guai - QdS

Droga in serra con il marchio di Hitler e Putin, arrestata 28enne palermitana

web-sr

Droga in serra con il marchio di Hitler e Putin, arrestata 28enne palermitana

Redazione  |
martedì 04 Aprile 2023

I carabinieri hanno scoperto una serra indoor, con la presenza della droga che riportava le effigi di Hitler e Putin.

Prosegue incessante l’attività di prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti svolta dai carabinieri del Comando Provinciale di Palermo in diversi quartieri cittadini.

In particolare, nel corso di un servizio di controllo del territorio nel quartiere Borgo Vecchio, i militari della Stazione Palermo Centro hanno arrestato una 28enne palermitana, già nota alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e denunciato un giovane con la stessa accusa.

La perquisizione e la scoperta

La donna, avendo attirato i sospetti dei miliari, è stata controllata mentre era a bordo di uno scooter. In suo possesso sono state trovate delle chiavi di un magazzino nella sua disponibilità, sito nei pressi di via Rutelli. La perquisizione all’interno del locale ha permesso ai militari di scoprire una serra indoor, attrezzata con lampada riscaldante ed aspiratore d’aria.

Inoltre, all’interno di una cassetta in legno per vini, sono stati recuperati 115 grammi di marijuana, in parte già confezionata, e 12 panetti di hashish (circa 1,2 kg di sostanza), contrassegnati con le effigi di Hitler e una con quella del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.

L’arresto

Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto della giovane, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari. In base alle risultanze investigative, per svolgere l’attività illecita la donna si sarebbe avvalsa della collaborazione di un giovane, che è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

Giova precisare che gli odierni indagati, sono, allo stato, indiziati in merito ai reati contestati e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017