I carabinieri lo hanno riconosciuto e fermato all’interno di una Fiat Idea in compagnia di altri passeggeri. Si tratta di un 38enne giarrese pregiudicato, tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “detenzione illegale di arma da fuoco”. A insospettire i militari l’atteggiamento nervoso dell’uomo, che li ha indotti a verificare cosa avesse nell’auto e addosso. Rinvenuti dalla tasca anteriore dei suoi pantaloni una mazzetta di denaro di dubbia provenienza. Poi, considerato che nel veicolo vi erano diversi mazzi di chiavi, i carabinieri hanno deciso di indirizzare i controlli non solo presso casa dove il 38enne risultava residente, ma anche presso altre abitazioni nella sua disponibilità. Nello specifico, presso un immobile situato in un quartiere satellite di quel comune.
L’abitazione “segreta” era in cattive condizioni igienico sanitarie. Perquisita, appoggiata sulla parete attrezzata hanno trovato una busta in cellophane aperta, contenente 23 grammi di marijuana. La scoperta più significativa, però, è stata fatta in camera da letto. Nel ripiano più in basso del comodino è stata trovata una pistola Beretta mod 70, calibro 7,65 con matricola abrasa e caricatore inserito con 8 proiettili all’interno. Il denaro contante che l’uomo aveva in tasca, più di 2.000€, lo stupefacente e anche l’arma sono stati sequestrati mentre il 38enne è stato arrestato.