"E' molto ammalato", Papa Francesco chiede preghiere per Benedetto XVI - QdS

“E’ molto ammalato”, Papa Francesco chiede preghiere per Benedetto XVI

dariopasta

“E’ molto ammalato”, Papa Francesco chiede preghiere per Benedetto XVI

Redazione  |
mercoledì 28 Dicembre 2022

Papa Francesco, al termine dell'udienza generale, ha voluto mandare un messaggio ai fedeli di vicinanza al Papa emerito

Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, ha voluto mandare un messaggio ai fedeli di vicinanza al Papa emerito, Benedetto XVI, nato Joseph Ratzinger. Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Le parole di Francesco per Ratzinger

“Chiedo a tutti voi una preghiera speciale per il Papa emerito Benedetto che, nel silenzio, continua a sostenere la Chiesa. Ricordarlo, è molto ammalato, chiedendo al Signore che lo consoli, che lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine“, ha detto Bergoglio. Lo scorso fine agosto è circolata la notizia di un peggioramento generale delle condizioni di Ratzinger, conseguente ad un progressivo deterioramento del quadro clinico generale.

Portavoce Vaticano: “Condizioni aggravate da età”

Bergoglio al monastero Mater Ecclesiae in visita al Pontefice emerito “in merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale Papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell’udienza generale di questa mattina, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all’avanzare dell’età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici”. Lo fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. Al termine dell’udienza generale, spiega, “Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito.”

Benedetto XVI 265º papa della Chiesa cattolica

Papa Benedetto XVI è stato il 265º papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, 7º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, primate d’Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice, dal 19 aprile 2005 al 28 febbraio 2013. Teologo, è stato anche il settimo pontefice tedesco nella storia della Chiesa cattolica.

La rinuncia nel febbraio 2013

Nel concistoro ordinario dell’11 febbraio 2013 ha annunciato la sua rinuncia «al ministero di vescovo di Roma, successore di san Pietro», con decorrenza della sede vacante dalle 20:00 del 28 dello stesso mese: da quel momento il suo titolo è diventato sommo pontefice emerito o papa emerito, mentre il suo trattamento è rimasto quello di Sua Santità. È stato l’ottavo pontefice a rinunciare al ministero petrino, se si considerano unicamente i casi dei papi di cui si hanno fonti storiche certe o molto attendibili: Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII. Al soglio pontificio gli è succeduto papa Francesco, eletto al quinto scrutinio il 13 marzo 2013 durante il conclave tenutosi nello stesso anno.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017