Berna, 13 nov. (askanews) – E’ il Gruyere Aop spezial 18 mesi del caseificio di montagna Vorderfultigen il vincitore del World cheese awards 2025. Per questa 37esima edizione, dunque, il miglior formaggio al mondo arriva dalla Svizzera, che quest’anno è anche il Paese ospitante della competizione, a Berna. Nella Neue Festhalle della città elvetica, il Gruyere Aop del caseificio Vorderfultigen ha avuto la meglio, con 85 punti, sugli altri 13 formaggi arrivati in finale, quattro dei quali svizzeri e nessun italiano. “E’ un grande onore per noi, è un riconoscimento al nostro duro lavoro, sette giorni su sette 365 giorni all’anno” ha detto ritirando il premio il vincitore, Pius Hitz.
Berna per tre giorni è stata la capitale mondiale del formaggio: sono stati 5.244 i formaggi formaggi degustati da una giuria internazionale composta da 256 esperti. Un’edizione record per numero di formaggi, il 9,13% in più rispetto all’edizione precedente, provenienti da 46 Paesi del mondo, tra cui per la prima volta Afghanistan e Panama. Di questi 948 sono stati formaggi svizzeri, quasi un quinto del totale.
“Siamo davvero entusiasti di questa vittoria specialmente quest’anno che Berna è la capitale mondiale del formaggio – ha commentato a caldo Giovanna Frova, country manager Switzerland cheese marketing Italia – è veramente un grande onore per noi e per tutti i produttori”. “D’altronde – aggiunge Frova – il Gruyere è un formaggio eccezionale che tra l’altro ha vinto l’anno scorso il campionato nazionale e ha alle spalle molte medaglie. Siamo veramente molto felici e orgogliosi questa sera”.
Il Gruyere Aop, che sta per appellation d’origine protégée (la nostra indicazione di origine protetta) è un formaggio dall’aroma raffinato le cui origini risalgono almeno al 1115. I piccoli caseifici artigianali che lo producono, nella regione attorno alla cittadina di Gruyères, in Romandia, seguono ancora oggi la ricetta tradizionale. Prodotta con latte crudo di mucche nutrite con erba in estate e con fieno in inverno, ogni forma da circa 35 chili richiede non meno di 400 litri di latte fresco e ha una stagionatura che va dai 5 ai 18 mesi. Su ogni forma figurano il numero di identificazione, il numero del caseificio e la data di produzione mentre sullo scalzo figura il nome del formaggio e il luogo di provenienza, in modo da assicurare l’autenticità del prodotto.

