Il Catania ha completato la sua trasformazione societaria con il passaggio al professionismo: ecco il Catania Football Club S.R.L.
Dopo le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni, ora è ufficiale: la denominazione scelta dalla società rossazzurra è Catania Football Club S.R.L. La società, con il ritorno in città del presidente Rosario Pelligra, ha perfezionato la trasformazione societaria necessaria per procedere alla presentazione della documentazione richiesta per l’iscrizione al campionato di Serie C.
Veste giuridica e capitale sociale
Il Catania F.C. S.R.L., questo il nome del club in forma abbreviata, è una società a responsabilità limitata: questo il vestito giuridico scelto per la transizione da società dilettantistica a professionistica. Il capitale sociale è di diecimila euro, interamente in possesso della Elefante 1946 Pty Ltd, società di diritto australiano posseduta per il 100% da Rosario Pelligra. Da questo punto di vista non si registra alcuna variazione rispetto al passato, nella fattispecie riguardo al capitale sociale e alla controllante del Catania quando era ancora una SSD: tutto immutato.
CDA: dentro Pelligra e Grella
Una differenza rispetto al passato si riscontra invece nella composizione del Consiglio d’Amministrazione. Rosario Pelligra conserva naturalmente la carica di Presidente con Vincenzo Grella confermato nel ruolo di Vice Presidente. Resta, al momento, quello del Catania un Consiglio d’Amministrazione formato da due figure, Pelligra e Grella per l’appunto: non ne fa parte Giovanni Caniglia, di cui del resto erano già state rese note le dimissioni. Caniglia rimane comunque Amministratore Delegato della Pelligra Italia Holding, la società che cura gli interessi dell’imprenditore siculo-australiano nel nostro Paese. Non figura, all’interno del Consiglio d’Amministrazione, il nome di Mark Bresciano che si supponeva dovesse entrare a far parte anche formalmente del Catania dopo essere stato vicino ai dirigenti rossazzurri sin dall’inizio dell’avventura ai piedi dell’Etna. Resta il rapporto di estrema vicinanza tra lo stesso ex centrocampista di Palermo e Parma e Pelligra, ma per il momento Bresciano non riveste ancora una carica ufficiale: probabile che qualcosa in più si possa sapere nelle prossime settimane.
Primo mattone per l’iscrizione. Tabbiani resta in pole
È un Catania al lavoro per perfezionare la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato, il cui termine ultimo è fissato per il 20 giugno. Sul fronte tecnico, il nome più caldo resta quello del quarantaquattrenne ex allenatore del Fiorenzuola Luca Tabbiani: novità decisive potrebbero giungere la prossima settimana.
Simone Vicino