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Educazione finanziaria: Federcasalinghe incontra Banca d’Italia e punta sul ruolo delle CER

Educazione finanziaria: Federcasalinghe incontra Banca d’Italia e punta sul ruolo delle CER

Gasparrini: priorità per le donne dell’Associazione che intendono occupare uno spazio economico

Roma, 13 nov. (askanews) – Dedicare un’attenzione particolare alle Comunità Energetiche Rinnovabili all’interno del progetto “L’Economia per tutti”. È la proposta che ha avanzato Federcasalinghe alla Banca d’Italia, nel corso dell’incontro che si è tenuto presso la sede della banca centrale in via delle Quattro Fontane, a Roma.

Con l’iniziativa “L’Economia per tutti” – promossa in occasione del mese dedicato all’educazione finanziaria – Banca d’Italia rafforza il proprio impegno per accrescere la cultura finanziaria di giovani e adulti. Federcasalinghe, nel corso dell’incontro, ha garantito pieno sostegno all’iniziativa offrendosi di promuovere una serie di progetti su tutto il territorio nazionale. L’Associazione, informa una nota, intende in particolare intensificare il proprio impegno per favorire la diffusione della cultura finanziaria tra le donne e migliorare il benessere e la qualità della vita delle famiglie.

La Federazione ha inoltre consegnato un documento indirizzato al Governatore Fabio Panetta, sottoscritto dalle donne che vivono nelle aree interne, nei piccoli e medi Comuni, per evidenziare il ruolo fondamentale che possono ricoprire le CER sotto il profilo dell’educazione finanziaria. “Vogliamo essere protagoniste di iniziative che ci permettano di diventare imprenditrici della produzione energetica – si legge nel testo. – Viviamo in case unifamiliari, bifamiliari o trifamiliari, con spazi idonei per montare pannelli fotovoltaici in modo importante. Noi ci siamo”.

“Con l’iniziativa ‘L’Economia per Tutti’ – commenta Federica Rossi Gasparrini, Presidente di Federcasalinghe – la Banca d’Italia intende accrescere le competenze e la capacità di cogliere le opportunità economico-finanziarie. La produzione e gestione di energia rinnovabile attraverso le CER rappresenta una priorità per le donne dell’Associazione che intendono occupare uno spazio economico”.