Nei giorni scorsi un progetto itinerante con esperti pronti a fornire indicazioni utili per “far quadrare i conti”
PALERMO – La consapevolezza in materia finanziaria, assicurativa, previdenziale? Faccenda spesso molto lacunosa per tanti cittadini alle prese con il cosiddetto budgeting, ovvero la quadra dei conti familiari: uno degli aspetti centrali della finanza personale che, per essere ben impostato, necessita di un’adeguata capacità di valutazione su entrate e uscite del proprio bilancio: le prime, da soppesare in base alla loro stabilità, cominciando da quella dell’ammontare dei redditi; le seconde, da gestire secondo la necessità che le determina, dai costi d’affitto alle spese alimentari, passando per le assicurazioni obbligatorie. Ma anche in ordine a esigenze di risparmio, di spese discrezionali legate al tempo libero, come i viaggi; e per accantonamenti finalizzati a coprire spese di piccola entità non preventivate.
Il progetto di Poste italiane EDUFinTOUR
Ambiti sulla gestione dei quali non possono esistere regole rigide e generali, ma di certo indicazioni di massima utili a stabilire quanto le spese siano essenziali e dalle quali sarebbe opportuno non sforare per costruire una duratura tranquillità finanziaria. Tutte indicazioni attingibili da consulenti finanziari. Come quello che Poste italiane ha cominciato a mettere a disposizione dei cittadini tramite il progetto EDUFinTOUR. È l’iniziativa itinerante di educazione finanziaria con la quale la più grande infrastruttura italiana per l’erogazione di servizi di corrispondenza e di logistica, nonché finanziari e assicurativi, previdenziali e di monetica, si propone di contribuire pro bono alla diffusione di strumenti conoscitivi proprio su questi ambiti tematici, oggi prioritari. Lo strumento consiste in una serie di incontri gratuiti costruiti e condotti da uno staff aziendale di esperti in materia di finanza personale.
EDUFinTOUR fa tappa a Palermo
Nei giorni scorsi l’iniziativa ha fatto tappa a Palermo (quarto appuntamento, dopo quelli di Milano Roma e Trieste, dei sette programmati lungo lo Stivale), con sessioni didattiche e momenti di confronto aperto con cittadini e clienti svoltisi nella sala Leonardo del Palazzo delle Poste, lo storico edificio di architettura razionalista e futurista di via Roma. Davanti a una platea soprattutto di giovani, i docenti Roberto Pugliesi e Claudio Grossi, consulenti di Poste italiane, hanno trattato argomenti di interesse generale come il credito, gli investimenti, la protezione, la previdenza e il passaggio generazionale, focalizzando l’attenzione sulle migliori strategie per rendere efficiente la gestione della finanza personale.
Tra i temi caldi, il risparmio postale, ovvero l’istituto finanziario gestito in esclusiva dall’azienda: uno tra gli strumenti di risparmio più diffusi in Italia grazie anche a una facilità di utilizzo che ne rende simile la funzione a quella di un salvadanaio, con una garanzia dello Stato sui soldi versati attraverso l’apposito libretto. Ma c’è molto di più: “Con il programma didattico di EDUFinTOUR il pubblico partecipante viene avviato ai temi dei finanziamenti, della previdenza complementare, le coperture assicurative, nonché l’erogazione di luce e gas, mercato nel quale anche Poste italiane gioca da un anno il suo ruolo, con riscontri positivi”, ha illustrato Gaetana Treppiedi, responsabile della holding per l’area territoriale Sicilia.
All’interno di alcuni uffici postali operano inoltre esperti chiamati a occuparsi delle necessità dei piccoli operatori economici a partita iva. Il riscontro di una partecipazione così nutrita a questo percorso di “consapevolezza finanziaria” che non ha precedenti in Sicilia “è il segno che stiamo andando nella giusta direzione e in piena sintonia con la tradizione di Poste italiane, che grazie alla rete composta dalle nostre 12 filiali e da 769 uffici postali distribuiti nel territorio regionale, da sempre diffonde cultura finanziaria”, ha affermato Treppiedi.
Italia fanalino di coda nelle conoscenze finanziarie
L’attuale contesto socioeconomico internazionale vede l’Italia tra i paesi fanalino di coda nell’ambito della diffusione e dello sviluppo delle conoscenze finanziarie. Urge dunque agire per ridurre questo gap culturale. La holding controllata dal Ministero dell’Economia ha scelto di farlo anche con un’offerta di webinar gratuiti (anche due a settimana), tenuti sempre da specialisti intranei all’azienda. Sul sito internet sono inoltre disponibili gratuitamente sia diversi contenuti multimediali (podcast, videopillole, guide digitali, software didattici, quiz) per diversi livelli di conoscenza e consapevolezza economica, sia un ampio glossario di termini finanziari, assicurativi, creditizi e previdenziali, spiegati in modo facilmente comprensibile. Il programma EDUFinTOUR – hanno sottolineato a Poste italiane – è coerente con la storica vocazione alla responsabilità sociale dell’azienda. La quale aderisce ai criteri-guida promossi dalle Nazioni unite e dall’Unione europea per valutare la sostenibilità e l’etica degli investimenti: ossia ambiente, società e governance.