Ottobre è il mese dell’Educazione finanziaria: ecco la mappa di tutte le iniziative in programma in Sicilia. Alagna (Banca d’Italia): "Competenze fondamentali anche per chi ha minori risorse"
PALERMO – Banca d’Italia promuove a livello nazionale per il 2023-24 un programma di educazione finanziaria per sensibilizzare alla scelta consapevole in ambito finanziario e trasmettere competenze sul funzionamento base dell’economia che ha ricadute dirette nella vita di ognuno: saper gestire il proprio bilancio, scegliere il conto corrente più conveniente o la tipologia di mutuo più favorevole per comprare una casa, investire bene i propri risparmi per garantirsi una pensione adeguata.
Le utenze del progetto sono giovani, adulti e cittadini
Ottobre è il mese dell’educazione finanziaria, manifestazione promossa dal Comitato interministeriale, e per questo sono previste numerose iniziative in tutta la Sicilia.
La sezione del progetto Edufin relativa alle scuole verrà presentata alla fiera Didacta Italia edizione siciliana dal 12 al 14 ottobre a Misterbianco (Catania): una collaborazione tra Banca d’Italia e ministero dell’Istruzione per educare su reddito e pianificazione, moneta e prezzi, pagamenti e acquisti, risparmio e investimento, credito.
Il progetto si rivolge agli insegnanti di scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado che, accompagnati da un esperto, potranno costruire un percorso formativo sul tema da riportare nelle classi. Qui di seguito un riepilogo delle principali iniziative Edufin del mese: il 10 ad Agrigento in via Empedocle 169 a cura di: Anasf Associazione nazionale consulenti finanziari; il 16 a Catania al Rettorato in piazza Università con l’organismo di vigilanza e l’Albo unico dei consulenti finanziari e il 18 in via Vittorio Emanuele 122 per Banca Agricola Popolare di Ragusa con la presenza dell’ex senatore del Partito democratico, Carlo Cottarelli; il 15 in Fiera via Bologna 76 a Misterbianco per i docenti, a cura di Manageriando; il 17 a Giarre in viale della libertà 67 con l’organizzazione di Banca Widiba Spa; il 31 a Nicosia (En) in viale Itria a cura di banca d’Italia – filiale di Palermo; a Palermo città date per tutto il mese dal 3 al 27 e a Misilmeri il 17 sempre con la filiale palermitana di banca d’italia come vale anche per gli eventi della provincia di Trapani: il 18 in città, il 17 a Marsala e il 27 ad Erice.
Non manca all’appello Messina città dove ci saranno incontri fino al 24 con la filiale catanese della banca e Anasf, per la provincia a Francavilla il 19 ottobre.
Un altro aspetto di Edufin è riguardante l’inserimento dell’educazione finanziaria nel protocollo nazionale d’Intesa per i Pcto – percorsi per le competenze trasversali (ex alternanza scuola lavoro): gli studenti delle scuole superiori realizzeranno un prodotto o un servizio connesso con una delle funzioni della banca d’Italia: politica monetaria, vigilanza, pagamenti. Inoltre nei concorsi scolastici “Inventiamo una banconota”, le scuole si sfideranno per la creazione di una banconota immaginaria: i vincitori riceveranno un contributo in denaro e parteciperanno alle selezioni regionali.
La Banca d’Italia collabora anche con enti e istituzioni: associazioni di categoria, sindacati, onlus, club service. Diverse saranno le iniziative quindi anche oltre il mondo scuola: il 16 a Catania al Rettorato di Piazza Università per neet, studenti universitari e donne sul ricambio generazionale e diversità di genere; su quest’ultima questione femminile un evento anche a Palermo organizzato dalla global thinking Foundation, il Tour libere di vivere che sarà il 13 ottobre in via E. Amari 11.
Altri seminari previsti nel quadro di “Piccole imprese, scelte grandi”, destinati a facilitare i piccoli imprenditori nella gestione dell’azienda e dei rapporti con il sistema bancario; incontri previsti con i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (Cpia) e una collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria regionale per la realizzazione di incontri di educazione finanziaria a favore dei detenuti.
Il Direttore della Banca d’Italia di Palermo, Emanuele Alagna: “Le competenze economiche e finanziarie sono importanti anche e soprattutto per chi dispone di minori risorse e, proprio per questo, non può avvalersi della consulenza di professionisti nè può permettersi di rischiare essendo costretto ad amministrare le proprie risorse finanziarie con maggiore accortezza”.
Si svolgerà, infine, a marzo la “Global Money Week”, un’iniziativa dell’Ocse dedicata ai giovani con l’obiettivo di sensibilizzare loro sull’importanza di prendere decisioni finanziarie coerenti con le proprie esigenze e possibilità.