La sindaca di Stresa, Marcella Severino, rivela così di aver ricevuto telefonate da diverse parti d'Italia di famiglie che si offrono di adottare Eitan
“Qualcuno si è permesso di dire che l’amministrazione di Stresa e la comunità intera sapevano di questo modus operandi per la funivia: è intollerabile, inqualificabile ed è mio dovere tutelare l’immagine mia, della mia città e dei miei cittadini nelle sedi opportune”.
Il sindaco di Stresa, Marcella Severino, respinge le accuse circolate nelle ultime ore sul web. ”Già abbiamo dovuto subire e vivere una tragedia enorme – aggiunge – ora queste accuse del tutto infondate e gravissime: chi ha detto e scritto cose non vere ne risponderà”.
Sono stata chiamata da tre famiglie che volevano dare la loro disponibilità per l’adozione del bambino. Una anche dalla Sicilia”
La sindaca di Stbresa, Marcella Severino, rivela così di aver ricevuto telefonate da diverse parti d’Italia di famiglie che si offrono di adottare Eitan, il bambino unico sopravvissuto all’incidente della funivia del Mottarone ricoverato all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, dove ieri la prima cittadina si è recata in visita col collega di Baveno, Alessandro Monti.
“Per fortuna Eitan ha degli zii e una famiglia che lo sosterrà e lo aiuterà a superare questo dolore – aggiunge Severino – ma rimangono dei gesti che ci fanno capire che c’è ancora tanta umanità a questo mondo