Si sono chiuse ieri alle ore 14 le urne in Sicilia, dove si è votato in 42 comuni. Scarsa l’affluenza, che si è attestata al 56,66% – in calo rispetto alle precedenti amministrative in cui si era votato solo un giorno, a differenza di questo turno in cui si è votato domenica 10 e lunedì 11 ottobre -, confermando la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica. Tre dei Comuni erano stati sciolti per mafia.
IN AGGIORNAMENTO
I Comuni al voto, provincia per provincia
Le elezioni amministrative non hanno coinvolto capoluoghi di provincia, ma alcuni grossi centri come Caltagirone, Vittoria, Giarre (nella foto il sindaco, Leo Cantarella), Alcamo e altri centri di media grandezza come Adrano.
In 13 cittadine (su 42) si è votato con il sistema proporzionale, nelle restanti con il sistema maggioritario. Ecco, per provincia, chi si è aggiudicato la poltrona al primo turno.
Agrigento
Favara: Antonio Palumbo (PD)
Montallegro: Giovanni Cirillo (FdI).
Montevago: Margherita La Rocca (UdC).
Porto Empedocle: Calogero Martello (FI).
San Biagio Platani (sciolto per mafia): Salvatore Di Bennardo (centrodestra).
Caltanissetta
Vallelunga Pratameno: Giuseppe Montesano (centrodestra).
Catania
Caltagirone: Fabio Roccuzzo (centrosinistra).
Giarre: Leonardo Cantarella (centrodestra).
Grammichele: Giuseppe Greco (centrodestra) .
Ramacca: Nunzio Vitale (centrosinistra). .
Enna
Calascibetta: Piero Antonio Santi Capizzi (centrosinistra) riconfermato.
Messina
Antillo: Davide Paratore (centrodestra) riconfermato.
Capo d’Orlando: Francesco Ingrillì (centrosinistra).
Caronia: Giuseppe Cuffari (lista civica).
Falcone: Antonino Genovese (centrosinistra).
Ficarra: Basilio Ridolfo (Pd).
Floresta: Antonino Stroscio (centrodestra).
Galati Mamertino: Vincenzo Amadore.
Gioiosa Marea: Giusy La Galia, unica candidata.
Mistretta (sciolto per mafia): Sebastiano Sanzarello (UdC).
Patti: Carmelo Gianluca Bonsignore.
Rodì Milici: Eugenio Aliberti
San Marco d’Alunzio: Filippo Miracula.
Sant’Angelo di Brolo: Francesco Paolo Cortolillo.
Terme Vigliatore: Bartolo Cipriano.
Torregrotta: Antonino Caselli.
Palermo
Alia: Antonino Guccione.
Montelepre: Giuseppe Terranova.
Terrasini: Giosuè Maniaci
Siracusa
Ferla: Michelangelo Giansiracusa.
Lentini: Saverio Bosco.
Noto: Corrado Figura.
Pachino (sciolto per mafia): Carmela Petralito (centrodestra).
Sortino: Vincenzo Parlato (riconfermato).
Trapani
Alcamo: Domenico Surdi (riconfermato).
Calatafimi-Segesta: Francesco Gruppuso.