La campagna elettorale è in piena corsa e nelle ultime settimane tutti i candidati alla poltrona di primo cittadino nei quattro comuni della provincia di Ragusa hanno presentato gli assessori designati che andranno a comporre il primo nucleo di giunta in caso di vittoria.
Ragusa quattro i candidati alla guida della città
Andando con ordine il comune capoluogo vede una corsa a quattro. L’uscente Peppe Cassì, si gioca il secondo mandato consecutivo attraverso “un progetto civico”, così come più volte ha dichiarato nella sua campagna elettorale. Sono cinque le liste che lo sostengono: De Luca per Ragusa, Partecipiamo Ragusa Futura, Peppe CasSìndaco Ragusa 2023, Ragusa Prossima e Ragusa Terra Madre. Nel corso della presentazione ufficiale ha illustrato cinque assessori designati: Giorgio Massari (Ragusa Prossima), Giovanni Iacono (Partecipiamo-Ragusa Futura), Saverio Buscemi (De Luca per Ragusa), Giovanni Gurrieri (Ragusa Terra Madre) e infine la quota rosa sarà Elvira Adamo (CasSì Sindaco).
Il giovane avvocato Riccardo Schininà sarà sostenuto da cinque liste, una coalizione più volte definita civica, progressista e popolare. Le liste depositate sono: GenerAzione Demos, Patto per Ragusa, Pd Partito Democratico, +Rg Ri-pensare Ragusa e Territorio.
Nelle ultime settimane ha presentato quattro degli assessori che andranno a comporre la sua giunta: come quota rosa Giancarla La Cognata e Tiziana Vitale, e poi Claudio Castilletti insieme a Michele Sbezzi.
Giovanni Cultrera, anch’egli avvocato, ex presidente dello IACP di Ragusa, è il candidato a Sindaco per il centrodestra ragusano. La sua candidatura è sostenuta da tre liste: Insieme, Forza Italia Berlusconi, Giorgia Meloni Fratelli d’Italia. Come assessori ha designato Pasquale Spadola, Peppe Lo Destro, Giorgio Chessari e Iole Campo.
Infine l’ultimo candidato è Sergio Firrincieli, consigliere comunale e capogruppo del Movimento 5Stelle nella precedente amministrazione. La sua candidatura è sostenuta da due liste Movimento 5 Stelle 2050 e Siamo Comunità Firrincieli Sindaco, una lista in cui confluiscono i candidati di tre realtà politiche: Articolo Uno, Europa Verde e Sinistra Italiana.
I quattro assessori designati in prima battuta sono Gianna Miceli, indicata quale vicesindaco, Antonio Tringali, Najla Hassen, prima donna di origini straniere ad essere indicata come assessore al Comune di Ragusa e Vincenzo Ottaviano.
Modica sono tre gli sfidanti
Nino Gerratana, l’unico uomo in corsa alla carica di Sindaco a Modica, sfiderà l’ex Assessore alla Cultura della giunta Abbate, Maria Monisteri, e l’ex consigliere comunale del PD, Ivana Castello.
Nino Gerratana, con un passato da assessore e consigliere comunale, tra i primi a scendere in campo per queste amministrative, nel corso della presentazione del suo programma elettorale ha designato come possibili assessori Franco Militello, come vicesindaco, Francesca Maria Placenti, Ester Mauro, Tato Cavallino. La sua corsa politica vede il sostegno di due liste civiche: Modica Libera e Modica Tricolore.
Il fronte progressista modicano vede uniti in queste amministrative PD e M5S, i quali propongono la candidata Ivana Castello. La sua candidatura è sostenuta da sei liste: Ivana per Modica, PD Partito Democratico, Castello Sindaca, Modica sul serio – Castello Sindaco, Movimento 5 Stelle 2050, Sud Chiama Nord – Cateno De Luca per Modica. Durante la presentazione del programma elettorale la Castello ha anche indicato gli assessori: Simona Pitino (Ivana per Modica), Salvador Avola (PD), Paola Brullo (M5S), Giorgio Aprile (Modica sul serio) e Francesco Stornello (PD).
L’ex assessore alla cultura, Maria Monisteri è il candidato del centrodestra modicano. La sua candidatura è sostenuta da quattro liste: DC, Prendiamoci cura di Modica, Modica al Centro e Siamo Modica. Durante la convention di presentazione dei punti programmatici la candidata a Palazzo San Domenico ha indicato come propri assessori designati: Tino Antoci (Prendiamoci Cura), Giorgio Belluardo (Prendiamoci Cura), Saro Viola (Prendiamoci Cura) e come tecnico Chiara Facello.
Comiso sfida a due: niente ballottaggio
Le amministrative 2023 a Comiso oltre ad avere la novità dei 24 consiglieri comunali vede anche la particolarità di avere solamente due candidati alla poltrona di primo cittadino, elemento importante perché esclude il turno di ballottaggio.
Maria Rita Schembari, sindaco uscente, prova a vincere le amministrative e assicurarsi un secondo mandato con tre liste a disposizione: Fratelli d’Italia, IdeAzione e Comiso Vera. I possibili quattro assessori sono Giuseppe Alfano, Giuseppe Arezzo, Roberto Cassibba, Dante Di Trapani.
Il centrosinistra fa squadra con Salvo Liuzzo che vede il sostegno dell’intero fronte del centrosinistra. La sua campagna elettorale vede il sostegno di tre liste: Partito Democratico, Lista Spiga e Coraggio Comiso. Ha designato cinque assessori: Gaetano Scollo (indicato come vicesindaco),Gaetano Gaglio, Fabio Fianchino, Valerio Spadaro, Raffaella Alessandrello.
Quattro i candidati che si sfideranno ad Acate
La corsa al palazzo municipale vede quattro sfidanti, tre di questi sono sindaci uscenti che negli ultimi 20 anni hanno governato la città: Giovanni Di Natale, uscente, Giovanni Caruso e Franco Raffo. A questi si aggiunge il giovane avvocato Gianfranco Fidone che è l’esponente del centro destra.
Giovanni Di Natale punta a vincere il secondo mandato e a portare avanti i tanti progetti degli ultimi anni. La sua candidatura è sostenuta anche dal PD e la sua lista è Giovanni Di Natale Sindaco. Ha scelto di ripartire dagli assessori in carica confermando Rosa Angela Re, Giovannella D’Amanti, Ugo Lantino.
Giovanni Caruso, è stato sindaco dal 2003 al 2013 per due mandati consecutivi, punta sull’esperienza e sulla concretezza. Nel corso della campagna elettorale ha designato tre assessori: Nicolò Branchina che avrà la delega ai Lavori pubblici, Manuela Nicaso, che si occuperà di Pubblica istruzione e Pier Angelo Guccione, che sarà assessore a Sport e Spettacolo. La lista a sostegno è Caruso Sindaco.
Franco Raffo, ex sindaco della città fino al 2018. Sostenuto dalla lista Raffo 2023 – Rendiamo Acate mitica ha designato come assessori Alessandro Di Cunta, Miriam Guardabasso, Salvatore Stornello.
Gianfranco Fidone, giovane avvocato la cui candidatura è sostenuta dal centrodestra. Gode del sostegno di Forza Italia e Fratelli d’Italia, Mpa, Nord Chiama Sud di Cateno De Luca, Nuova Dc di Totò Cuffaro e Insieme. La lista a sostegno della sua corsa a sindaco è Acate punto a capo. Fidone ha indicato i primi tre assessori in Gianfranco Maria Luca Ciriacono, Cristina Cicero, Giuseppe Raffo.

