Affluenza in netto calo nel capoluogo siciliano rispetto alla precedente tornata elettorale. Lagalla proiettato verso la vittoria al primo turno
Arrivano nuovi aggiornamenti per quanto riguarda l’affluenza alle elezioni amministrative per il Comune di Palermo.
Alla chiusura dei seggi, alle ore 23 di ieri sera, la partecipazione dei cittadini è stata del 41,89%. Numeri in calo (-10,71%) rispetto alla precedente tornata elettorale, quando il dato parlava di un’affluenza pari al 52,60%.
Sugli oltre dieci punti percentuali in meno avrebbe inciso anche la grande confusione dovuta alla costituzione dei seggi nella città siciliana.
A Palermo, infatti, nella giornata di ieri, hanno rinunciato ben 174 presidenti.
Tutto ciò ha provocato enormi ritardi nelle operazioni elettorali, al tal punto da spingere il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a chiedere una proroga al Viminale per ottenere l’apertura delle urne anche per la giornata di oggi.
Nel frattempo, in base agli exit poll di ieri sera, il candidato del Centrodestra, Roberto Lagalla, sarebbe in vantaggio con una forbice tra il 43 e il 47%, davanti al candidato del Centrosinistra Franco Miceli (23-31%).
Ciononostante, il Viminale ha informato che nei seggi aperti in ritardo, gli elettori che si sono ritrovati in fila alla chiusure dei seggi avrebbero potuto votare oltre le 23.