"Oggi col gettito fiscale del Nord, che è nettamente superiore rispetto al nostro, ci allontaneremmo sempre di più", ha sottolineato Lombardo nel suo intervento
Si è svolta ieri, all’anfiteatro all’aperto delle Ciminiere di Catania, la convention dei Popolari e Autonomisti, in vista delle prossime elezioni Regionali del 25 settembre.
Presenti all’incontro, oltre all’ex presidente della Regione Siciliana e fondatore dell’Mpa, Raffaele Lombardo, anche Renato Schifani, candidato del centrodestra alle Regionali e soggetto sostenuto proprio da Popolari e Autonomisti.
Con loro anche il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e l’assessore regionale alla Famiglia, Antonio Scavone.
Lombardo: “Servono punti di partenza uguali”
“L’autonomia differenziata a livello economico-sociale equivarrebbe ad un’autentica secessione“, ha voluto sottolineare Raffaele Lombardo.
“Io sono perché si esaltino le autonomie – ha proseguito – ma occorre che si inizi da punti di partenza uguali: quando avremo pareggiato i conti per quanto riguarda le infrastrutture, le reti della telecomunicazione, il prodotto interno lordo, che cresce a velocità diverse, la piena occupazione a quel punto: più autonomia c’è e meglio è”.
“Oggi col gettito fiscale del Nord, che è nettamente superiore rispetto al nostro, ci allontaneremmo sempre di più“, ha voluto sottolineare ulteriormente.
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