Cateno De Luca, ex sindaco di Messina, corre per la presidenza della Regione. A Palermo presenta la sua "Sicilia Vera" e si toglie i sassolini dalla scarpa.
“Io vincerò e lo dico, ma posto che detto da me è presunzione, la verità è che chiunque vincerà non avrà la maggioranza. Io però ci sono abituato perché a Messina ho tutto il consiglio comunale contrario” ha dichiarato candidamente Cateno De Luca alla presentazione del suo progetto politico “Sicilia Vera” a Palermo.
Cateno De Luca: “Ecco tutte le proposte che mi hanno fatto”
“A me hanno fatto diverse proposte, l’ultima me l’ha fatta l’amico Miccichè ma io gli ho detto che non sono interessato, io sono interessato alla presidenza della Regione con delega al bilancio e alla programmazione – precisa ancora l’ex sindaco di Messina -. La proposta mi viene fatta se appoggio il proponente, quindi da questo punto di vista chi si candida a presidente della Regione tira in ballo il mio nome senza essere autorizzato. L’ultimo episodio si è verificato ad Arcore, la proposta di candidare Stancanelli viene fatta da Berlusconi perché lui coinvolgerebbe nel suo progetto Cateno De Luca, questa scheggia impazzita che fa saltare gli equilibri. In realtà io non sapevo nulla di questo incontro ad Arcore e a me non è stato chiesto nulla”.
I rancori di De Luca nei confronti di Matteo Salvini: “Aspetto ancora le scuse”
Nessun coinvolgimento neanche con la Lega contro cui Cateno De Luca rivela di serbare vecchi rancori: “Io aspetto le scuse di Matteo Salvini e fino a quando non arriveranno non c’è alcuna possibilità che io possa collaborare con lui, perché quando io fui arrestato la seconda volta l’8 novembre del 2017, Salvini rilasciò tre interviste sull’argomento e disse che lui, con la sua lungimiranza, aveva tenuto lontano dalla lista della Lega il delinquente De Luca, accusa per cui il 10 gennaio sono stato assolto – per l’ennesima volta – perché il fatto non sussiste.
Tutte le persone che allora mi hanno inserito nelle liste di proscrizione, in quelle degli impresentabili, Nello Musumeci disse che ‘purtroppo la politica non arriva mai prima dei Pm’, classica frase che lui usa anche nei confronti di altri colleghi, nessuno di loro mi ha mai chiesto scusa. Io però dico sempre che nella vita prima di essere politici, imprenditori o altro bisogna essere uomini ma loro sono quaquaraquà e io con loro non ci voglio avere niente a che fare”.
Sonia Sabatino