Superato il vaglio di natura amministrativa, si è passati a esaminare l'offerta tecnica
“Non essendoci presenti in piattaforma altre offerte, la commissione decide all’unanimità di proporre l’aggiudicazione all’unica ditta partecipante”. Anche nel 2025 e nel 2026 la Regione Siciliana affiderà il servizio antincendio aereo, tramite il noleggio di una flotta di elicotteri, alle imprese E+S Air ed Helixcom.
La proposta di aggiudicazione dell’appalto è arrivata nel primo pomeriggio di martedì, al termine della seconda seduta di gara necessaria a prendere atto dell’offerta tecnica ed economica proposta dalle due ditte che dal 2018 si presentano in Ati e riescono ad aggiudicarsi il servizio anche per l’assenza di concorrenza.
Una situazione non rara nel settore delle forniture di elicotteri, al punto che qualche anno fa il caso è finito all’attenzione dell’Antitrust, ma su cui comunque il Partito democratico ha chiesto di fare luce tramite un’interrogazione parlamentare presentata dalla Camera dal deputato Anthony Barbagallo.
Le caratteristiche tecniche di mezzi
Il lavoro della commissione presieduta dal dirigente Salvatore Bonsangue è iniziato prendendo atto dell’integrazione della documentazione riguardante la posizione dell’amministratore di Helione, la società che possiede la maggioranza delle quote di Helixcom. Quest’ultima ha sede a Caltanissetta e nel recente passato è stata acquisita dalla famiglia Citro, imprenditori campani già proprietari di E+S Air.
Superato il vaglio di natura amministrativa, si è passati a esaminare l’offerta tecnica. La commissione ha attribuito 70 punti, il massimo previsto dal disciplinare di gara, ai requisiti garantiti dall’Ati: i dieci elicotteri che saranno messi a disposizione del Corpo forestale saranno caratterizzati dalla capacità di trasportare carichi superiori a 1101 chilogrammi e potranno viaggiare fino a 217 chilometri orari. Per quanto riguarda ognuno dei venti piloti che verranno assunti, è stata dichiarata un’esperienza in attività antincendio di oltre 900 ore e un’esperienza di volo su mezzi monomotore turbina di 500 ore. Infine, ogni elicottero sarà abilitato al trasporto di prodotti schiumogeni o ritardanti con benna.
Quanto costerà il servizio
Dopo avere assegnato il punteggio tecnico, la commissione è andata avanti aprendo la busta contenente l’offerta economica presentata da E+S ed Helixcom.
Ai partecipanti era stato chiesto di presentare un ribasso su due differenti voci: la prima riguardava il costo di ogni ora di volo sulle 2960 richieste nell’arco dei due anni, la seconda, invece, relativa al costo da sostenere per ogni giorno di stazionamento nelle basi indicate dalla Regione e da cui gli elicotteri decolleranno per intervenire in caso di incendio.
Nel primo caso, le due imprese hanno presentato un ribasso molto risicato: rispetto alla base d’asta di 1.004,63 euro per ora di volo, l’offerta è stata di mille euro. Leggermente più alto, invece, il ribasso sul costo relativo allo stazionamento: a fronte di una base d’asta giornaliera di 1888,81 euro, E+S Air ed Helixcom si sono dette disponibili ad accettare il pagamento di 1850 euro.
Calcoli alla mano, rispetto alla base d’asta iniziale di 9.881.748,18 euro, il contratto che le due società firmeranno con la Regione varrà 9.716.200 euro. Per un risparmio complessivo per la pubblica amministrazione di circa 165mila euro.
L’avvio del servizio
Formulata la proposta di aggiudicazione, adesso bisognerà attendere la ratifica dell’affidamento per poi procedere alla firma del contratto. Tutto dovrebbe avvenire nel giro di poche settimane: d’altronde il capitolato d’appalto prevede che i primi due elicotteri vengano schierati già a partire da gennaio. Una scelta che la Regione aveva già preso nel biennio 2022-2023, nella consapevolezza del fatto che i roghi – complici anche i cambiamenti climatici – sono un fenomeno non più legato soltanto ai mesi estivi. Quest’anno, tuttavia, il servizio è iniziato in primavera.
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