Scienza e Tecnologia

VIDEO | “Johnny Mnemonic” diventa realtà: Elon Musk impianta chip neuronale in paziente umano

La tecnologia, nelle mani di Elon Musk, cofondatore e capo di Tesla, SpaceX, Neuralink e The Boring Company, non conosce confini. E fu così che, grazie alla start-up Neuralink, da lui co-fondata, domenica 28 gennaio 2024 ha impiantato in un paziente umano Telepathy, il suo primo microchip neuronale. Roba fino qualche anno fa da pura fantascienza, ammirabile sul grande schermo grazie a film cult quali “Johnny Mnemonic” con Keanu Reeves su tutti, diviene oggi realtà. L’umanità cibernetica dunque compie il primo passo verso un futuro su questo campo ancora tutto da scrivere. “I primi risultati – afferma Elon Musk su X – mostrano un promettente rilevamento di picchi neuronali”.

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Importante aiuto alla medicina

L’azienda che ha sede a Fremont, in California, alla periferia di San Francisco, ha ricevuto il via libera dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense a maggio. Un impianto, dalle dimensioni di una moneta, era già stato inserito nel cervello di un macaco, che è riuscito a giocare al videogioco “Pong” senza controller o tastiera. Se la sperimentazione darà i frutti sperati, potrebbero esserci importanti passai avanti nella lotta a malattie neurodegenerative come la SLA o l’Alzheimer. Nelle speranze di Musk potrebbe far tornare a camminare i disabili o restituire la vista ai ciechi.