Emergenza Covid in Sicilia, medici di famiglia per potenziare le Usca - QdS

Emergenza Covid in Sicilia, medici di famiglia per potenziare le Usca

Emergenza Covid in Sicilia, medici di famiglia per potenziare le Usca

web-mp |
giovedì 27 Gennaio 2022

Il protocollo prevede adesione, su base volotnaria, da parte dei medici di famiglia a coprire turni straordinari di continuità assistenziale tra Usca e Assistenza primaria in guardia medica

Un maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale per migliorare la continuità assistenziale nei territori e facilitare i percorsi di uscita dei pazienti affetti da Covid19. È il risultato del protocollo sottoscritto dall’assessorato regionale alla Salute con le organizzazioni di categoria Fimmg, Snami e Smi che consente, su base volontaria, l’adesione da parte dei medici di famiglia a coprire turni straordinari di continuità assistenziale tra Usca e Assistenza primaria in guardia medica.

Mancano medici, straordinari riconosciuti per gli extra

Pur rientrando nell’ambito delle azioni previste dall’assessorato per fronteggiare il Coronavirus, il documento di fatto va oltre l’emergenza pandemica poiché punta anche a far fronte alla carenza di professionisti in alcune aree del territorio regionale migliorando l’operatività delle guardie mediche attraverso l’impiego diretto di medici di famiglia o specializzandi di medicina generale ai quali verranno riconosciuti degli extra (35 euro lordi) per ogni ora di prestazione aggiuntiva fino ad un massimo di 24 ore.

Come funziona il potenziamento

Saranno le Asp a conferire gli incarichi ai professionisti che aderiranno in base alle esigenze determinate dalla carenza di continuità assistenziale di uno specifico territorio. Il protocollo di intesa ha un carattere sperimentale e sarà valido fino al prossimo 31 marzo, tuttavia potrà essere prorogabile da parte dell’assessorato in seguito alla valutazione dell’efficacia.

Assessore Razza

“Si tratta di una misura innovativa che ha pochi precedenti in Italia, al pari di altre avviate in Sicilia in questi anni di pandemia e che poi hanno trovato applicazione anche altrove. Desidero manifestare tutto il mio apprezzamento nei confronti dei dirigenti dell’assessorato e ringraziare le organizzazioni di categoria che hanno collaborato alla stesura e alla programmazione del protocollo, mostrandosi da subito determinate e sensibili ad un tema, quello della continuità assistenziale, che tocca le necessità di ogni cittadino”, ha commentato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017