Il Presidente della Regione Siciliana tende una mano ai sindaci puntualmente alle prese con la piaga dei roghi estivi
“Continueremo ad assicurare la massima collaborazione istituzionale. La Regione è a disposizione delle amministrazioni comunali che hanno avuto difficoltà nella redazione dei provvedimenti che attestino la vastità del danneggiamento e i gravi disagi indotti al tessuto economico e sociale dei Comuni”. Con queste parole, il Presidente della Regione, Renato Schifani, tende una mano ai sindaci dei Comuni. Sindaci puntualmente in difficoltà nel completamento delle istruttorie necessarie per la dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per i gravi danni provocati dagli incendi della scorsa estate in Sicilia.
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Il sollecito
“I sindaci, che comunque sono autorità di protezione civile sui territori, i dirigenti degli enti o i tecnici comunali non esitino a contattare gli uffici della nostra Protezione civile per tutti i chiarimenti del caso”, aggiunge Schifani. Un sollecito, ma anche una mano tesa. Questo il senso della nota che il capo della Protezione civile, Salvo Cocina, ha inviato a 120 Comuni dell’Isola. Nota inviata su disposizione del presidente della Regione. Una documentazione – ritenuta necessaria da Roma – che gli enti dovranno far pervenire alla Regione entro il prossimo 19 gennaio. Ciò in modo tale da poter chiedere al dipartimento nazionale della Protezione civile il riesame dell’istanza. Così come deciso nei giorni scorsi nel corso di una riunione al ministero.
Lo stato ha già dato questi fondi, se li sono già mangiati?