Lo scopo dell'operazione è quello di accelerare la trasformazione digitale delle reti elettriche
Enel ha siglato, tramite Enel Grids, un accordo per la cessione del 50% della sua controllata Gridspertise al fondo di private equity internazionale Cvc Capital Partners Fund VIII. Gridspertise ha lo scopo di accelerare la trasformazione digitale delle reti elettriche attraverso tecnologie e soluzioni di rete avanzate.
L’accordo, precisa l’Enel in una nota, prevede che Cvc paghi un corrispettivo complessivo di circa 300 milioni di euro, pari a un enterprise value di 625 milioni di euro (riferito al 100%). L’accordo prevede inoltre possibili pagamenti differiti che potrebbero portare l’enterprise value (riferito al 100%) fino a un miliardo di euro.
“Con questa partnership, uniamo le nostre forze a quelle di Cvc per promuovere la crescita di Gridspertise e facilitare ulteriormente il conseguimento della sua missione aziendale. Ciò a conferma dell’importanza delle società di distribuzione e della trasformazione digitale dell’infrastruttura elettrica nel processo di transizione energetica”. Ad affermarlo in una nota è l’ad di Enel, Francesco Starace commentando la cessione del 50% della controllata Gridspertise al fondo Cvc per 300 milioni di euro.
“In tutto il mondo, i governi – sottolinea Starace – stanno intensificando i programmi di investimento per la modernizzazione, la digitalizzazione e la resilienza delle reti; sostenendo al contempo lo sviluppo delle risorse energetiche distribuite e la generazione rinnovabile ai livelli di media e bassa tensione. Un altro obiettivo è quello di consentire ai clienti di attuare agevolmente misure di efficienza energetica nelle proprie sedi”.
La Commissione europea, aggiunge, “ha di recente pubblicato un Piano d’azione di alto livello sulla digitalizzazione del sistema energetico. Esso evidenzia la necessità di sostenere le reti per migliorare l’efficienza energetica e accelerare l’integrazione delle rinnovabili. Secondo questo Piano, si stima che siano necessari circa 584 miliardi di euro di investimenti entro il 2030. Negli Stati Uniti, nell’ambito della Bipartisan Infrastructure Law, tra il 2022 e il 2026 sono previsti finanziamenti pubblici per circa 10 miliardi di dollari. Specificamente dedicati a programmi per la resilienza delle reti e partnership per l’innovazione. Enel ha la più vasta esperienza in questo campo, che è ora interamente concentrata in Gridspertise”.