Trovata finalmente l'intesa tra i 27 membri dell'Unione Europea su tetto al prezzo del gas e stoccaggi. Le misure che saranno adottate.
È stata finalmente trovata l’intesa tra i Paesi dell’Unione Europea sul mercato del gas nel Vecchio Continente.
Dopo dodici ore di trattative, nella riunione del Consiglio europeo tra i 27 Capi di Stato e di Governo è maturato l’accordo per dare un mandato alla Commissione UE al fine di adottare provvedimenti importanti per contrastare la crisi energetica e porre un price cap al Ttf di Amsterdam.
Energia, le misure che saranno adottate
Così come chiesto alla vigilia del vertice, la Commissione europea avrà adesso il compito di realizzare entro l’inizio del 2023 una nuova piattaforma per la negoziazione degli acquisti di gas, con i Paesi dell’Unione che dovranno obbligatoriamente attenersi al 15% del volume totale degli stoccaggi in Europa.
Sarà adottato un “corridoio al prezzo dinamico” sulle transazioni di gas naturale per limitare “immediatamente gli episodi di rialzo eccessivo dei prezzi”, così come richiesto dall’Italia. Passa, dunque, la proposta presentata dal ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.
Il tetto al prezzo del gas al Ttf di Amsterdam, inoltre, dovrà essere temporaneo, di ultima istanza e in grado di non mettere a rischio le forniture energetiche.
Gli Stati hanno poi chiesto alla Commissione di rimodulare il price cap anche per quanto riguarda il gas impiegato per la produzione di energia elettrica, così come previsto dal modello iberico.
Non mancheranno, poi, delle misure di solidarietà tra i Paesi nell’eventualità di un’interruzione dell’approvvigionamento del gas a livello nazionale, regionale, o dell’Unione, in mancanza di accordi bilaterali di solidarietà.
L’UE: “Determinazione condivisa, prime proposte già settimana prossima”
“C’è una forte determinazione, condivisa all’unanimità, ad agire insieme come europei per raggiungere tre obiettivi: abbassare i prezzi, garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e continuare a lavorare per ridurre la domanda”, ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen ha assicurato che “le prime proposte concrete potranno essere analizzate già la prossima settimana dai ministri dell’Energia”, in occasione di un prossimo incontro. Il 18 novembre è in programma un altro vertice straordinario del Consiglio sull’energia.
Gas, soddisfatte le richieste di Draghi
Nelle ore che hanno preceduto l’accordo, il premier italiano Mario Draghi era intervenuto al Consiglio europeo battendo i pugni sul tavolo affinché venisse trovato un accordo sul mercato del gas.
Proprio il presidente del Consiglio italiano, nei mesi scorsi, era stato uno dei principali sostenitori del tetto al prezzo del gas.
