L’Ue è riuscita a ridurre i consumi di gas e a tagliare di circa "due terzi" rispetto al periodo precedente all’invasione russa dell’Ucraina ha sottolineato la presidente della Commissione Europea
D’ora in avanti “il nostro focus deve essere sullo sviluppo delle rinnovabili. E’ una sfida: dobbiamo assicurarci le forniture di gas per questo inverno e per il prossimo, ma nello stesso tempo bisogna ridurre i combustibili fossili e aumentare” il ricorso all’energia da fonti rinnovabili. Lo sottolinea la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Strasburgo.
L’Ue è riuscita a ridurre i consumi di gas e a tagliare di circa “due terzi” rispetto al periodo precedente all’invasione russa dell’Ucraina le importazioni di gas dalla Russia, cosicché è ora più “preparata” per l’inverno. Lo ha sottolineato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Strasburgo.
Nell’Ue, ha detto, “abbiamo fatto progressi in termini di riduzione dei consumi: abbiamo visto che abbiamo risparmiato gas per il 15% della domanda complessiva a settembre. Abbiamo riempito i nostri depositi di gas, ora siamo al 92%; abbiamo diversificato intensamente, dalla Russia verso fornitori affidabili. Ormai la quota russa di gasdotto importato è scesa al 9%, quindi più o meno due terzi della fornitura russa sono stati tagliati. Inoltre, è stato possibile per gli Stati membri convogliare i profitti inattesi delle aziende energetiche a famiglie e aziende vulnerabili. Grazie a questa azione comune abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo principale, che era quello di essere meglio preparati ad affrontare questo inverno”, ha concluso.