Siglata nei giorni scorsi tra Asp e volontari la convenzione per la gestione dei mezzi. Si punta a incrementare il numero di donazioni soprattutto nei comuni in cui non sono presenti unità di raccolta
ENNA – È stato sottoscritto il verbale di consegna delle due autoemoteche dell’Azienda sanitaria provinciale ad Avis Enna e alla Frates di Catenanuova. La convenzione è stata sottoscritta dal direttore generale Francesco Iudica, da Giulia Buono, vice presidente Avis Enna, Carmelo Rosselli, presidente Frates Catenanuova, e da Francesco Spedale, direttore del Servizio Immunoematologia e Medicina trasfusionale.
Francesco Iudica ha ringraziato le due associazioni di donatori sottolineando ancora una volta il ruolo determinante assunto “in base al principio di sussidiarietà tra Ente e volontariato: le associazioni sono state le orecchie con cui abbiamo ascoltato il territorio e le braccia con cui lo abbiamo abbracciato ogni volta che è stato necessario e possibile. Non è un caso che la piccola provincia di Enna, con un tasso di vecchiaia molto alto, sia la seconda in Sicilia per l’elevato indice di donazione di sangue: grazie al forte e continuo impegno di voi volontari, è stato possibile ottenere e conservare nel tempo questo risultato”.
“L’attività di raccolta tramite le autoemoteche – ha concluso il direttore generale dell’Asp – sarà sicuramente incrementata nell’intero territorio provinciale”.
Spedale ha ringraziato la Direzione dell’Asp di Enna, per avere condiviso il progetto sin dalle prime battute “e tutti gli uffici aziendali che lo hanno reso possibile con gli atti necessari”. Già nei giorni precedenti alla consegna delle autoemoteche, aveva espresso la propria soddisfazione per il coinvolgimento di “associazioni impegnate da anni nella donazione e nella raccolta di sangue. La loro gestione consentirà di raggiungere i donatori dei comuni che non hanno unità di raccolta o realtà associative sul posto. Si estenderà la rete dei donatori e sarà incrementata la raccolta di sangue in provincia di Enna. La nostra Azienda è costantemente impegnata nella donazione ed è frequentemente di aiuto a strutture sanitarie fuori provincia che non coprono il proprio fabbisogno”.
I rappresentanti delle associazioni, Giulia Buono, Carmelo Rosselli e Fabio Pedone, presidente provinciale Avis, hanno sottolineato l’importanza della sinergia tra le associazioni e tra volontariato e Azienda sanitaria nelle sue articolazioni, a partire dalla collaborazione con il Servizio diretto da Francesco Spedale.
Presentato, durante la sottoscrizione, anche il nuovo dirigente medico del Servizio trasfusionale di Enna, Angelo Davide Contrino, assunto a tempo indeterminato.