L’Amministrazione comunale ha annunciato di aver sbloccato la misura 3.3.2 di Agenda urbana, che sarà utilizzata proprio per venire incontro alle realtà colpite dalla crisi economica
ENNA – L’Italia e la Sicilia stanno attraversando un momento drammatico dal punto di vista economico. La crisi che sta camminando di pari passo con l’emergenza ha messo in ginocchio numerose realtà produttive, in particolare piccole e medie, che rischiano di dover chiudere definitivamente i battenti.
In una fase così delicata, dunque, il sostegno delle istituzioni diventa fondamentale al fine di salvaguardare l’integrità del tessuto produttivo, con l’obiettivo di non farsi trovare indietro quando si potrà finalmente ripartire e guardare al futuro con ottimismo.
Lo sa bene l’Amministrazione comunale retta dal sindaco Maurizio Dipietro, che nei giorni scorsi ha annunciato “un altro passo avanti nelle politiche di sostegno economico alle attività produttive che l’emergenza sanitaria ha messo in grande difficoltà”.
Come sottolineato dal primo cittadino, “è stata infatti finalmente sbloccata la misura 3.3.2 di Agenda urbana, che darà la possibilità di utilizzare 2,2 milioni di euro proprio per questa finalità. Ho già provveduto a riconvocare il tavolo tecnico, già avviato nei mesi scorsi, che vede protagonisti i rappresentanti delle associazioni di categoria, per concordare e trovare un’intesa nell’individuazione dei criteri da utilizzare e i relativi requisiti”.
“Lo sblocco di questa misura – ha concluso il sindaco Dipietro – rappresenta il tassello finale dei finanziamenti di Agenda urbana, che ha visto il nostro Comune protagonista di uno storico flusso di risorse i cui relativi bandi sono così tutti operativi, anche grazie al grande apporto dato dalla macchina amministrativa”.