L’uomo non ha saputo fornire giustificazioni plausibili. Dagli ulteriori approfondimenti è emerso che non vi era alcuna autorizzazione.
Scoperto un furto idrico ai danni di AcquaEnna, società che si occupa della gestione del servizio locale. A scoprirlo i Carabinieri e la Guardia di Finanza nel corso di un controllo congiunto. Le autorità hanno notato un’autobotte sospetta accertando che il guidatore aveva effettuato un prelievo illecito da un punto di distribuzione dell’impresa. Dunque sono state avanzate delle domande sulla provenienza dell’acqua. L’uomo non ha saputo fornire giustificazioni plausibili. Dagli ulteriori approfondimenti è emerso che non vi era alcuna autorizzazione per prelevare il liquido. Il responsabile quindi è stato denunciato.