La denuncia arrivata da parte del "Comitato Salviamo l'ospedale di Leonforte" che, appellandosi all'Asp della provincia ennese, ha chiesto il rafforzamento della sanità a livello locale.
Una vera e propria odissea nella provincia di Enna per una donna che, per essere curata e operata, è stata trasferita in tre diversi ospedali. La vicenda, avvenuta nei giorni scorsi, è emersa dopo la denuncia effettuata da parte del “Comitato Salviamo l’ospedale di Leonforte” che, appellandosi all’Asp della provincia ennese, ha chiesto il rafforzamento della sanità a livello locale.
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Enna, paziente gira tre ospedali per essere curata. La denuncia
Come emerso dalla denuncia esposta dal Comitato leonfortese, la donna coinvolta in questa “odissea sanitaria” sarebbe arrivata all’ospedale Ferro Branciforti Capra con un‘ambulanza. Qui però il primo ostacolo a causa dell’incredibile mancanza del personale medico, quindi il trasferimento all’Umberto I di Enna, sempre a bordo dell’ambulanza. Complici le cattive condizioni di salute della donna, ecco che arriva dunque il terzo trasferimento: Caltanissetta, struttura ospedaliera un po’ più attrezzata e che questa volta è stato capace di accogliere la paziente che aveva bisogno delle cure del caso.
Evidentemente, le condizioni della donna non sarebbero state affatto buone, da qui la decisione di provvedere al terzo trasferimento, questa volta a Caltanissetta, struttura ospedaliera più attrezzata. “Facciamo gli auguri alla signora e speriamo che tutto finisca bene” si legge nel documento del Comitato che si rivolge al direttore dell’Asp di Enna, Mario Zappia.
Il comitato e le richieste all’Asp
“Chiediamo con urgenza di potenziare il Pronto soccorso con il personale medico che adesso è mancante – ha dichiarato il presidente del Comitato, Turi Castrogiovanni. Nelle sue richieste, il “Comitato salviamo l’ospedale di Leonforte ha chiesto anche il ripristino totale dei “laboratori di analisi e radiologi che possono salvare la vita”.