Un avviso di garanzia, con l’accusa di violenza sessuale aggravata, ha raggiunto il sacerdote di Enna Giuseppe Rugolo.
A due mesi dall’esposto di un giovane che ha denunciato al capo della squadra mobile, Nino Ciavola, di avere subito abusi, da minorenne, dal 2008 al 2013, la procura di Enna, con a capo il procuratore Massimo Palmeri, ha formalizzato l’atto di accusa.
Decine le persone sentite. tra le quali, oltre al vescovo di Piazza Armerina, Rosario Gisana, numerosi sacerdoti di Enna ai quali il giovane, ora maggiorenne aveva chiesto aiuto, raccontando le presunte violenze subite.
La denuncia alla polizia segue un processo al tribunale ecclesiastico di Palermo. Ma il vescovo – che in un primo momento aveva assicurato alla famiglia l’ammonimento scritto e il trasferimento del parroco che ha gestito un’associazione con centinaia di giovani – aveva poi optato per un trasferimento temporaneo a Ferrara, dove il prete sta frequentando un dottorato di ricerca.