Questa la strategia dell’Azienda sanitaria provinciale per isolare i soggetti positivi asintomatici e stoppare il propagarsi del virus. Appuntamenti nei comuni privi di centri per la somministrazione
ENNA – Attività di screening e vaccinazioni di prossimità sono gli strumenti su cui l’Azienda sanitaria provinciale ha deciso di puntare con decisione per contrastare il propagarsi dell’epidemia da Covid-19, in particolare dopo il preoccupante aumento dei contagi che ha interessato la Sicilia.
In tal senso, sono state numerose le attività di screening messe in atto dall’Asp. “Lo sforzo che si sta compiendo – ha commentato Paola Pesce, commissario per l’Emergenza Covid in provincia di Enna – è volto a isolare i soggetti positivi asintomatici e a cercare di arginare il propagarsi dell’epidemia”.
In questi giorni stanno proseguendo anche le attività di vaccinazione di prossimità nei Comuni che non sono sede di hub vaccinale, al fine di venire incontro alle istanze della popolazione che ha difficoltà a raggiungere le sedi per la somministrazione del siero. L’Asp, inoltre, ha avviato tutte le iniziative per implementare, in collaborazione con i sindaci, le vaccinazioni domiciliari per favorire i soggetti fragili e anziani che non possono recarsi presso gli hub vaccinali e che hanno avuto difficoltà a prenotarsi sui canali informatici predisposti dal Ministero.
Come sottolineato dall’Asp, lo sforzo sinergico che si sta compiendo è teso a contrastare da un lato la crescita del numero dei contagi, tramite gli screening e il tracciamento dei soggetti positivi, e dall’altro a completare la copertura vaccinale della popolazione. Come ricordato dal commissario Pesce, infatti, “la vaccinazione è indispensabile al fine di contenere gli effetti più nefasti della malattia, ridurre i ricoveri e la mortalità e scongiurare la predisposizione delle zone rosse comunali, previste dai nuovi criteri del Cts regionale. Per tale ragione è essenziale che tutti i soggetti che non sono ancora vaccinati provvedano a farlo nel più breve tempo possibile”.
Anche per questo è stato varato un fitto programma di richiami e nuove somministrazioni nei comuni lontani dai Centri vaccinali. Dopo essere stati a Capizzi, gli operatori sanitari si sono recati a Pietraperzia, Catenanuova, Regalbuto, Villarosa, Valguarnera, Assoro, Nissoria e Centuripe. Oggi sarà il turno dei cittadini di cerami, mentre il 23 agosto di Barrafranca, il 26 agosto di Aidone e il 27 di Troina.