I prodotti da fumo erano in vendita in negozi non autorizzati di Enna, Piazza Armerina, Catenanuova e Nissoria, ad un prezzo inferiore rispetto a quello normalmente praticato dai tabaccai
Oltre due milioni di filtri e cartine per sigarette sono stati sequestrati a sette rivenditori non autorizzati della provincia di Enna.
Il maxi sequestro è il risultato di una serie di servizi di controllo eseguiti dai finanzieri del Comando provinciale di Enna nei mercati rionali cittadini e negli esercizi commerciali della provincia. I prodotti da fumo erano in vendita in negozi non autorizzati di Enna, Piazza Armerina, Catenanuova e Nissoria, ad un prezzo inferiore rispetto a quello normalmente praticato dai tabaccai, con evidente distorsione del mercato legale. Le indagini hanno permesso anche di individuare l’illecita filiera di approvvigionamento degli articoli. I filtri e le cartine per sigarette sequestrati erano posti in vendita da soggetti non autorizzati e per i quali non era stato effettuato alcun pagamento della relativa imposta di consumo introdotta dal 1 gennaio 2020.
I militari, oltre al sequestro della merce, hanno anche contestato a ciascuno dei sette titolari dell’attività di vendita non autorizzata, una sanzione amministrativa che va dai 5 ai 10mila euro. Gli stessi sono stati, inoltre, segnalati all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l’eventuale chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.