Roma, 29 mag. (askanews) – Gli 80 anni del Carnaroli l’Ente Nazionale Risi ha deciso di festeggiarli anche “in campo”. Come? Attraverso la realizzazione di un enorme “Risegno” composto accostando diverse varietà di riso. Questa opera di land art, ispirata all’arte giapponese Tanbo, ha preso il via oggi nei campi sperimentali del Centro Ricerche sul Riso di Castello d’Agogna. I tecnici e il personale dell’Ente Nazionale Risi hanno utilizzato due varietà: la varietà Carnaroli e la Gioiello, una varietà aromatica pigmentata dalla colorazione naturale nera delle foglie.
Il disegno, ispirato al logo coniato dall’Ente Nazionale Risi per festeggiare questo anniversario, rappresenta il numero “80”, con un chicco di riso inserito nello “zero”, e la scritta “Carnaroli”. L’opera è straordinaria anche per le sue dimensioni: lungo 60 metri per 55, quanto 17 campi da tennis, è uno dei più grandi disegni nel riso mai realizzato in Europa.
L’opera cambierà con il passare delle stagioni, trasformandosi dai verdi e viola della primavera ai dorati e marroni dell’autunno, fino al tempo della mietitura. Attraverso i canali social dell’Ente Nazionale Risi sarà possibile a tutti seguire l’evoluzione di quest’opera unica. E al termine della stagione un video ne racconterà l’intera storia e lo si potrà vedere sul canale YouTube dell’Ente Risi. Per chi, invece, desiderasse vedere il Risegno dal vivo, basterà recarsi nel parcheggio del Centro Ricerche sul Riso a Castello d’Agogna (PV).

