Ripreso dal sistema di video sorveglianza dell’esercizio commerciale è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri, con addosso gli stessi abiti indossati durante il furto
Rapidità e professionalità hanno distinto ancora una volta i Carabinieri della Compagnia di Modica: nel pomeriggio di mercoledì, infatti, il tempestivo intervento dei militari dell’Arma appartenenti alla Stazione di Ispica, coadiuvati da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modica, ha permesso di arrestare in quasi flagranza di reato un giovane 26enne, siracusano, pregiudicato.
Il ragazzo, qualche ora prima dell’arresto, aveva forzato, con un cacciavite, la porta di un bar del centro ad Ispica e, facendovi ingresso, aveva rubato dalla cassa del locale 500 euro in contanti.
Ripreso dal sistema di video sorveglianza dell’esercizio commerciale è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri, con addosso gli stessi abiti indossati durante il furto ed in possesso del medesimo cacciavite di colore rosso, utilizzato per intrufolarsi nel bar.
Arrestato per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, è stato ristretto in regime degli arresti domiciliari e, dopo la convalida dell’arresto, sottoposto dall’Autorità giudiziaria al provvedimento che dispone il divieto di dimora in provincia di Ragusa.