Home » Eolie, un altro capodoglio è rimasto impigliato nelle reti

Eolie, un altro capodoglio è rimasto impigliato nelle reti

Eolie, un altro capodoglio è rimasto impigliato nelle reti

Guardia Costiera e biologi all’opera per tentare di liberarlo. Il cetaceo è agitato e questo impedisce gli interventi dei subacquei. Che confidano di poter agire non appena si sarà stancato, forse stamattina. Il problema delle reti da pesca illegali

Sarà liberato probabilmente stamattina il capodoglio rimasto impigliato in una rete da pesca illegale al largo di Salina, nell’arcipelago delle Eolie.

L’avvistamento è stato fatto sabato da alcuni diportisti che hanno dato l’allarme.

Nella rete è rimasta impigliata la coda del cetaceo, lungo oltre 10 metri.

Subito sono intervenuti la Guardia costiera – con il nucleo sub di Napoli, il pattugliatore Peluso e motovedette della locale Capitaneria -, i biologi Monica Blasi e Carmelo Isgrò e alcuni volontari che hanno tentato senza fortuna di liberarlo.

“Il capodoglio è particolarmente agitato – ha spiegato Carmelo Isgrò – e dunque l’operazione risulta rischiosa. Dopo le 24 ore riteniamo che il grosso cetaceo accuserà un po’ di stanchezza e quindi faremo in modo di liberarlo”.

Nella nottata di ieri il capodoglio è stato continuamente monitorato grazie alla presenza in zona di alcuni mezzi navali della Guardia Costiera.

Nelle scorse settimane un altro capodoglio era rimasto impigliato e dopo un paio di ore i sub erano riusciti a liberarlo.

Dall’inizio dell’anno è stata molto intensa l’attività operativa della Guardia Costiera nel contrasto alla pesca illecita, soprattutto in specifiche aree dove il fenomeno risulta più accentuato.

Dal mese di gennaio 2020 a oggi, oltre ai mezzi presenti nei Comandi del bacino Tirrenico meridionale, un impiego continuativo di assetti aereo-navali d’altura è stato garantito dalla Guardia Costiera, che per ottanta giorni complessivi ha mantenuto in quel tratto di mare i propri mezzi eseguendo trenta missioni dedicate sequestrando cento chilometri di reti irregolari, analoghe a quella in cui è rimasto impigliato il capodoglio.