Erice, Comune più “smart” grazie a due progetti - QdS

Erice, Comune più “smart” grazie a due progetti

Pietro Vultaggio

Erice, Comune più “smart” grazie a due progetti

giovedì 04 Febbraio 2021

Trasformazione digitale, nell’ambito di Agenda Urbana, messi a disposizione dalla Regione siciliana 316 mila euro per offrire sia a cittadini che a imprese servizi sempre più di qualità

ERICE (TP) – Il Comune di Erice si aggiudica due piani di lavoro nel contesto di “Agenda Urbana”.
Con nota a firma del Vicepresidente ed Assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao, è stata comunicata l’imminente emanazione dei decreti di finanziamento di due progetti di trasformazione digitale. Agenda Urbana è un documento che individua i temi fondamentali di sviluppo, nel quale vengono individuate le priorità a sostegno delle Città, ed è finanziata con il PO-FERS 2014-2020 asse 2 (azioni 2.2.1 e 2.2.3).

Cosa è stato finanziato? “Erice Smart Evo” e “Erice Smart Sportello on-line”: il primo per un importo totale di 206.223 euro ed il secondo per 110.235 euro. Soddisfatto il primo cittadino della Vetta, Daniela Toscano: “Un’altra ottima notizia, frutto dell’impegno, della tenacia e della buona progettazione complessiva portata avanti dalla nostra Amministrazione comunale”. Sugli obiettivi, la sindaca ha chiarito: “Sono finanziamenti che ci consentiranno di andare nella direzione dell’innovazione digitale, migliorando anche il servizio al cittadino ed alle imprese e che ci consentiranno di allinearci ad importanti standard qualitativi, in anticipo rispetto ad altri territori”.

Entrando nel vivo del piano lavorativo: il progetto Erice Smart Evo (Azione 2.2.1) ha lo scopo di potenziare e ampliare le attuali dotazioni software, per favorire l’interazione tra Ente e utenti potenziali. Ese coprirà le aree di servizi attualmente sprovviste di canali di accesso digitali utilizzate, in modo diretto, dai cittadini o utilizzati dai loro delegati. Invece, il progetto Erice Smart Sportello on-line (Azione 2.2.3) ha due obiettivi: digitalizzare i procedimenti amministrativi, realizzando uno sportello telematico polifunzionale rivolto a cittadini e imprese, che consenta l’avvio delle istanze direttamente dal portale; permettere una navigazione cartografica integrata, sia nel gestionale di backoffice, sia nelle sezioni del portale, per consentire al cittadino il rilascio di certificati.

In sintesi: creazione sportello on-line per la totale copertura di tutti i procedimenti amministrativi che potranno essere gestiti comodamente da casa, con monitoraggio dei tempi e interazione digitale con il cittadino e le imprese. Importante rimarcare, così come scritto nella nota stampa, che “i servizi digitali per cittadini e professionisti devono essere accessibili e progettati secondo i principi dell’HCD – Human Centred Design -, come da linee guida di design, per i servizi web della Pubblica Amministrazione, rese disponibili dal Team Trasformazione digitale dell’Agid”.

Il Vicepresidente Armao ha sottolineato l’importanza delle risorse usate e che le stesse “sono erogate nell’ambito della strategia digitale attivata dal Governo Musumeci”. Governo Regionale che “sin dal suo insediamento ha puntato sulla digitalizzazione, quale strumento essenziale per accrescere il livello qualitativo dei servizi resi ai cittadini ed alle imprese – continua”.
Armao, conclude puntualizzando: “Proseguiamo nel programma di trasformazione digitale per rendere più competitiva ed interconnessa la Sicilia. Nota che assume un’importanza ancora maggiore in questo periodo in cui gli effetti della pandemia rendono più difficili i rapporti tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni”.

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