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Super bollette Tari a Campofelice di Roccella, ma è un errore di calcolo: “Stiamo risolvendo”

Super bollette Tari a Campofelice di Roccella, ma è un errore di calcolo: “Stiamo risolvendo”

Causa dell’inconveniente un errore dovuto a un mancato aggiornamento del database. Il sindaco rassicura: “Stiamo lavorando per risolvere”

Schizzano i costi delle bollette per la raccolta dei rifiuti di oltre 6mila utenze a Campofelice di Roccella. La causa? Un errore materiale nel database che ha generato l’errata bollettazione della Maggiori S.p.A., la società che gestisce il servizio per conto del Comune.

La sindaca Michela Taravella ha subito rassicurato: “Stiamo già risolvendo il problema”. In particolare, all’origine vi è l’inserimento, nell’applicativo in uso all’Ente, di dati non aggiornati (non conformi e non adeguati nella parte descrittiva) degli immobili, secondo i nuovi parametri imposti dall’ARERA (Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente).

Super bollette Tari, l’errore negli importi calcolati

Una difformità di calcolo nella parte variabile del tributo sulle utenze domestiche dei cittadini residenti e non residenti, che ha generato l’errata determinazione degli importi calcolati dall’applicativo gestionale.

“Siamo molto attenti alle esigenze della popolazione e comprendiamo il disagio economico di molte famiglie amplificato dal Covid. È per questo che già dal 2019 il nostro Comune – ha precisato la prima cittadina – ha ridotto la bolletta per la raccolta dei rifiuti grazie alle economie generate da un comportamento virtuoso nella raccolta differenziata che ha fatto guadagnare 60mila euro alleggerendo l’onere a carico dei singoli utenti”.

“Colpa del mancato aggiornamento del database”

Nel 2020 e 2021 le tariffe sono rimaste invariate. E il Piano economico finanziario, con l’approvazione delle tariffe tari 2022, non prevede aumenti di tariffe. Di conseguenza, gli aumenti riscontrati, non sono in linea con il piano economico finanziario adottato dal consiglio comunale con delibera n.19 del 1 giugno 2022″.

“È per questo che l’abnorme aumento segnalato dai cittadini, ci ha allertato facendo partire un’immediata verifica dalla quale è emerso che, a causa del mancato aggiornamento del database, la contabilizzazione è stata errata”.

“A breve task force per rimodulare importo”

La sindaca ha subito informato i cittadini organizzando un’assemblea pubblica. “Ho voluto rassicurare gli interessati e il gesto è stato molto apprezzato”, ha commentato Taravella. “Abbiamo comunicato con trasparenza quanto accaduto. Da qui alle prossime settimane ci sarà una task force per la rimodulazione dell’importo. Stiamo vivendo un periodo storico difficile”.

“Grosse difficoltà le stiamo riscontrando nel settore dei rifiuti (nel 2019 pagavamo circa 70 euro a tonnellata, oggi siamo a circa 230, con picchi di 240 euro). A questo si è aggiunto anche il caro energia e carburante. Entro il mese di novembre il problema sarà risolto”.