Tutti i 22.786 candidati sono stati convocati, una volta terminati i calendari elaborati dalle singole sottocommissioni
Al via la settimana prossima – informa il ministero della Giustizia – l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato, durante l’emergenza epidemiologica da Covid 19. Tutti i 22.786 candidati sono stati convocati, una volta terminati i calendari elaborati dalle singole sottocommissioni.
I primi a sostenere l’esame saranno i candidati della Corte d’Appello di Genova, a partire dal 26 maggio, esaminati dalle sottocommissioni del distretto di Corte d’Appello di Reggio Calabria.
A seguire, il giorno dopo, i candidati di Lecce (esaminati dalle sottocommissioni istituite presso la Corte d’Appello di Genova); di Salerno (esaminati da Firenze) e di Bolzano. A Milano, Roma e Napoli, l’avvio delle prove è fissato a partire dal 7 giugno. Tra i 27 distretti, ultimi ad essere convocati, i candidati di Trieste, a partire dall’ 8 giugno, esaminati dalla sottocommissione istituita presso la Corte d’Appello di Potenza.
Tutto il calendario con le date di inizio della prima prova orale è disponibile sul sito del ministero della Giustizia, insieme alle lettere sorteggiate nei diversi distretti per l’ordine d’esame dei candidati e insieme alle note esplicative, predisposte dalla Commissione centrale costituita presso il ministero, in merito alla formulazione dei quesiti e alla valutazione dei candidati.
A beneficio di praticanti e commissari, le note contengono anche indicazioni sulla struttura dei quesiti della prima prova orale, nonché, a titolo esemplificativo, un modello per ciascuna materia. Solo per questa sessione, a causa della pandemia, l’esame si articola in due prove orali, la prima delle quali sostitutiva delle tradizionali tre prove scritte