L'uomo è scivolato in una zona particolarmente scoscesa e piena di massi taglienti ruzzolando per una decina di metri e sbattendo la testa.
Intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto Volo della Polizia nella zona di Poggio San Francesco, nel territorio di Monreale in provincia di Palermo, per un escursionista gravemente ferito dopo una caduta. L’uomo, 85 anni, originario di Roma, stava partecipando ad un’escursione con un gruppo che aveva come destinazione finale la cima della Pizzuta (1.333 metri di altitudine sopra Piana degli Albanesi).
L’uomo dopo una caduta ha battuto la testa
Quando la comitiva si apprestava a raggiungere Portella Garrone, è scivolato in una zona particolarmente scoscesa e piena di massi taglienti ruzzolando per una decina di metri e sbattendo la testa. Nell’incidente ha riportato un forte trauma cranico e vistose ferite lacero-contuse con abbondante perdita di sangue, oltre che una serie di contusioni in varie parti del corpo.
Il gruppo, di cui facevano parte anche due medici, gli ha prestato le prime cure ma, vista la gravità delle ferite, ha allertato il Soccorso Alpino che per ridurre al minimo i rischi di una complessa operazione via terra, ha chiesto l’intervento del IV Reparto Volo, col quale esiste un consolidato rapporto di collaborazione. Contemporaneamente è stata allertata anche la centrale del 118.
Ricoverato all’ospedale Civico
Gli specialisti si sono calati col verricello, hanno imbracato il ferito, lo hanno issato a bordo e trasferito direttamente all’ospedale Civico di Palermo dove ad attenderlo c’era un’ambulanza.
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