Cinque persone, tre adulti e due ragazzi, sono rimaste ferite nella drammatica esplosione registrata nella notte in un appartamento in via Nizza a Torino.
Il più grave un 12enne, ricoverato in prognosi riservata.
Esplosione in appartamento a Torino, grave 12enne
La deflagrazione avrebbe provocato un incendio che ha coinvolto anche appartamenti limitrofi. Uno dei ragazzi presenti all’interno dell’abitazione, secondo quanto si è appreso, avrebbe riportato importanti ustioni. Sul posto stanno operando otto squadre dei vigili del fuoco.
A quanto si è appreso, l’esplosione, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, ha interessato un appartamento al sesto piano e ultimo piano di uno stabile del quartiere Lingotto e le fiamme si sarebbero poi propagate a due abitazioni vicine. Il tetto dell’edificio è collassato. Lo scoppio avrebbe danneggiato anche diverse auto parcheggiate in strada e colpite dai calcinacci causati dallo scoppio. Non ci sarebbero invece dispersi: sono ancora in corso gli ultimi accertamenti ma la sesta persona che si cercava non sarebbe stata presente in casa al momento dell’esplosione.
Come sta il 12enne ferito
Tra i feriti dopo l’esplosione c’è un ragazzino di 12 anni, ricoverato in ospedale con ustioni sul 30% del corpo. Si troverebbe in prognosi riservata, sedato, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale infantile. Nello stesso ospedale è ricoverata in osservazione anche la seconda ferita minorenne: si tratta di una bimba di sei anni, che è in buone condizioni di salute ma viene comunque trattenuta per precauzione.
La tragedia a Napoli
Si è conclusa in tragedia anche una seconda esplosione, avvenuta negli scorsi giorni in un palazzo di Napoli. A provocare lo scoppio sarebbe stata la presenza di un deposito di bombole a gas nello stabile. Il bilancio è stato disastroso: un morto e quattro feriti. Sul posto i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area e i carabinieri per gli accertamenti del caso.
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