Già arrivate le prime segnalazioni alle associazioni dei consumatori. Prezzi su del 5%. Attenzione ai “servizi aggiuntivi” negli stabilimenti: dai parcheggi a bar e ristoranti
PALERMO – Nel momento in cui la ripartenza del turismo fa ben sperare, grazie alla bella stagione che permette di trascorrere più tempo all’aperto e l’emergenza sanitaria che sembra aver allentato la morsa, il caro prezzi si presenta inesorabile a distruggere il rapporto di fiducia tra esercente e cliente.
Sono già cominciate le segnalazioni all’Adoc riguardo l’aumento dei cosiddetti “servizi aggiuntivi” nelle spiagge italiane. “Stiamo riscontrando aumenti per quanto riguardo l’inserimento a pagamento di servizi che fino a prima della pandemia erano gratuiti, parliamo per esempio di gettoni per usufruire delle docce o maggiorazioni riguardo all’utilizzo del lettino aggiuntivo – dichiara Roberto Tascini, presidente dell’Adoc -, così come attenzione va prestata ai parcheggi a pagamento …