Importante boccata d’ossigeno a Giarre per le aziende impegnate negli scorsi mesi nella raccolta di cenere vulcanica, in seguito agli eventi eccezionali connessi all’attività dell’Etna. La copiosa caduta di sabbia, in particolare avvenuta il 28 febbraio e il 7 marzo 2021, aveva messo letteralmente in ginocchio diversi comuni del comprensorio ionico etneo.
Ieri sera il Consiglio comunale di Giarre ha approvato all’unanimità l’attesa proposta di delibera con la quale si è dato il via libera ai pagamenti dei lavori affidati in somma urgenza per salvaguardare la pubblica incolumità, la sicurezza urbana e la tutela ambientale. Si tratta di una cifra superiore a 400 mila euro. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio comunale, Giovanni Barbagallo.