La nuova attività parossistica del cratere si Sud-Est dell'Etna - assieme al vento che sposta la nube di cenere verso sud - ha comportato un'altra "pioggia nera" su Catania. Chiude temporaneamente l'aeroporto etneo.

L’Etna si risveglia. Nei giorni scorsi le immagini dell’eruzione spettacolare del vulcano hanno fatto il giro del mondo. Nel Catanese si era verificata una pioggia di cenere che aveva completamente ricoperto strade e autostrade: “Piovono pietre”, scrivevano molti catanesi sui social, postando foto in cui il cielo si impreziosiva di colori caldi.

Proprio in queste ore – con la ripresa dell’attività parossistica del cratere di Sud-Est dell’Etna e il vento che ha spostato la nube verso sud – una nuova “pioggia nera” è caduta a Catania, Nicolosi, Trecastagni, Pedara, Aci Sant’Antonio e San Gregorio.

Aeroporto di Catania temporaneamente non operativo

La cenere lavica ha ricoperto anche la pista dello scalo di Fontanarossa. L’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania è temporaneamente chiuso per la necessaria “bonifica”. In attesa della dovuta manutenzione, i voli saranno dirottati all’aeroporto di Comiso, nel Ragusano.

Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’Aeroporto www.aeroporto.catania.it e sui profili Facebook e Twitter dello scalo