Per una decina di giorni, chiunque abbia cercato notizie – e com’è comprensibile sono stati in tanti, non soltanto tra giornalisti e addetti ai lavoro – in merito a Etna Sky sul registro delle imprese è rimasto deluso. La visura camerale della nuova compagnia aerea, annunciata il 2 dicembre su Facebook dal deputato nazionale Manlio Messina e di cui è parlato tanto nelle ultime settimane – alimentando il dibattito tra coloro che guardano con interesse all’iniziativa sperando di poter presto volare a prezzi più competitivi e chi invece ha derubricato tutto in una boutade – è stata accessibile soltanto negli ultimi giorni.
Il motivo è semplice: dopo essere stata costituita a Milano l’1 dicembre nello studio del notaio, di origini catanesi, Carlo Saggio, la Etna Sky Holding, questo il nome completo, è stata iscritta alla Camera di commercio il 10 dicembre. Formalmente ancora inattiva, com’è naturale che sia, la società ha come presidente del consiglio d’amministrazione Manlio Messina. Il parlamentare nazionale, che ha lasciato il gruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, nel pieno dei veleni che hanno iniziato a circolare all’interno del partito di Giorgia Meloni, anche per via delle indagini in Sicilia e nonostante Messina non sia stato coinvolto, negli ultimi giorni ha fatto parlare di sé per la presenza a un evento di Forza Italia.
Manlio Messina tra politica e impresa
Dal canto suo, Messina in un’intervista al quotidiano La Sicilia ha dichiarato che al momento di politica non vuole sentire neanche parlare. Frase che inevitabilmente lascia il tempo che trova, se si considera che rimane saldo a Montecitorio. Sul Messina imprenditore, invece, si può dire qualcosa in più.
Il 52enne, come rivelato dal Quotidiano di Sicilia, ha aperto una società di comunicazione insieme all’imprenditore di Tremestieri Etneo Matteo Rando, già attivo nel mondo della pubblicità e dell’editoria con la testata MeridioNews. L’attenzione più importante, però, resta inevitabilmente rivolta a Etna Sky. La società al momento ha un capitale di 20mila euro, che, stando alle dichiarazioni del presidente del consiglio d’amministrazione, rappresenta una base di partenza per arrivare nel prossimo futuro a investimenti del valore di 20 milioni, grazie all’apporto di una serie di finanziatori che diventeranno soci ma la cui identità al momento è ignota. “Saranno tutti siciliani, tranne uno che è romano e un altro che è lombardo”, ha spiegato Messina.
Soci, capitali e collegamenti con Ital Gsa
Nella stessa intervista, il parlamentare ha detto che al momento il capitale sociale è condiviso con Angelo Lo Bianco, in passato direttore generale di WindJet e consulente di Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani. Dalla visura camerale di Etna Sky Holding, che ha sede in via Galermo a Catania, in un immobile di proprietà di Messina, risulta un terzo socio. Si tratta del 55enne palermitano Gaetano Caminita.
Dopo un’esperienza di pochi mesi a fine anni Duemila, come titolare di una ditta denominata Dolce – È, negli ultimi anni Caminita è protagonista con Lo Bianco di Ital Gsa, azienda costituita nel 2021. “Italgsa è un broker aeronautico specializzato nell’organizzazione e gestione di voli charter in tutto il mondo. Offriamo ad aziende, enti sportivi, professionisti consulenza nella ricerca di voli facendo da intermediari nel corso della contrattazione e fornendo assistenza nel corso del viaggio”, si legge sul sito ufficiale.
A Ital Gsa è legato anche il marchio TourSea, sito che propone pacchetti vacanze e viaggi, anche con voli charter, con destinazioni Hurghada, Sharm el-Sheikh e Istanbul. “Ogni progetto è curato nei minimi dettagli, dalla programmazione innovativa alla collaborazione con fornitori di fiducia”, si legge sul portale in cui è riportata la partita Iva di Ital Gsa.
L’accordo con Mayfair Jets e lo scenario internazionale
La società di Lo Bianco e Caminita fino a maggio aveva sede legale in provincia di Catania, poi è stata trasferita a Palermo. Il cambio è arrivato nelle sette settimane in cui Ital Gsa ha firmato una importante partnership con Mayfair Jets, società fondata a Dubai, negli Emirati Arabi, nel 2020 e inseritasi nel settore dei voli charter commerciali e dei jet privati. “Offriamo ai nostri clienti viaggi lussuosi e convenienti, grazie a un team con oltre 70 anni di esperienza”, si legge sul sito della società emiratina.
Nello specifico Mayfair Jets ha firmato con i soci di Manlio Messina in Etna Sky Holding un accordo per essere punto di riferimento con l’obiettivo di potenziare le vendite in Italia. “Il mercato italiano – ha detto Ahmed Elhawary, presidente di Mayfair Jets Group – continua a svolgere un ruolo centrale nella nostra espansione europea. Unendo le forze con Ital Gsa, abbiamo gettato solide basi per una crescita sostenibile e un coordinamento commerciale più forte. Questa collaborazione ci consente di servire meglio i nostri partner, ottimizzare la nostra presenza e posizionarci in modo competitivo in uno dei mercati più attivi della regione”.
Il futuro di Etna Sky
Contattato dal Quotidiano di Sicilia, Manlio Messina sottolinea che il percorso di Etna Sky prescinde dalle attività di Ital Gsa. A fornire più dettagli sulle recenti attività di quest’ultima società è invece Angelo Lo Bianco, titolare in prima persona del 35 per cento delle quote di Etna Sky, che sale al 50 per cento se si considerano quelle di Gaetano Caminita, con cui condivide la proprietà di Ital Gsa.
“L’avere dato vita alla joint venture con Mayfair Jets, che è ormai una realtà affermata nel settore dei voli charter, sarà un’opportunità anche per Etna Sky. Si può dire che Mayfair Jets, che da multinazionale ha bisogno di un elevato numero di mezzi per coprire le tante rotte che offre, potrà diventare un cliente di Etna Sky e questo darà un tocco di internazionalità alla compagnia siciliana”, commenta Lo Bianco.