La webcam “più alta del mondo” si trova adesso sul tetto del monte più alto del mondo, ovvero l’Everest.
Il dispositivo è stato installato sopra il Kala Patthar, montagna del Nepal posta di fronte l’Everest, a un’altezza di 5.675 metri.
Le spettacolare immagini dalla cima della montagna vengono catturate a una distanza di soli 10 km in linea d’aria.
Ad attivare la webcam è stata la start-up EvK2Minoprio (nata dall’incontro tra i ricercatori di EvK2Cnr e la Fondazione Minoprio).
Scienziati italiani all’interno del progetto webcam
All’interno del progetto EvK2Cnr/Nast pyramid laboratory observatory EvK2 sono presenti anche degli scienziati italiani.
Webcam e antenne WiMax per trasmettere le immagini sono alimentate da un sistema fotovoltaico intelligente, che in assenza di luce si spegne per conservare batteria.
Il progetto è gestito da EvK2Minoprio insieme alla Nepal Academy of Science and Technology (Nast) e un gruppo di università italiane: Unimi, Uni Chieti, Unica, Unibs.
L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni e dati scientifici sui cambiamenti climatici, in particolare per quanto riguarda la fisica e la chimica dell’atmosfera, lo studio dell’evoluzione dei ghiacciai, dell’acqua e dei fenomeni correlati, della salute umana, della vegetazione e della fauna nella regione dell’Everest, della ricerca relativa alla sismica, alla geologia e alla geofisica.

