Nulla da fare per Carlos Sainz e la Ferrari.
La Federazione Internazionale dell’Automobile (Fia) ha infatti negato alla scuderia di Maranello la possibilità di ottenere una revisione della decisione che a Melbourne aveva retrocesso il pilota spagnolo della Rossa dalla quarta alla dodicesima posizione in seguito alla penalità di 5 secondi comminata per aver provocato il testacoda di Fernando Alonso alla terza ripartenza.
La Scuderia di Maranello, in una lettera datata 6 Aprile 2023, aveva espressamente chiesto di “prendere in considerazione tale richiesta e di stabilire se esista o meno un nuovo elemento significativo e pertinente (Articolo 14.3 del Codice) in relazione alla decisione presa” dai commissari.
La negazione in questione, di fatto, impedisce così al madrileno di riprendersi i 12 punti ottenuti in Australia. Una pista, quella di Melbourne, che continua a rimanere per lui indigesta.