Facebook ha annunciato di avere cancellato 276 falsi account di utenti, che si sono rivelati essere legati al gruppo conservatore Turning Point Usa, che organizzavano attacchi coordinati per influenzare conversazioni pubbliche utilizzando articoli con commenti pro Trump disinformazione.
La decisione è stata presa dopo che il Washington Post aveva documentato come il gruppo di destra pagasse dei giovani per postare messaggi coordinati, pratica che viola le regole di Facebook. Nei commenti questi profili pagati sollevavano dubbi sul voto postale, elogiavano Trump e diffondevano false notizia sul coronavirus.
Di questi 276 account fake erano di utenti di Facebook, 76 di utenti Instagram.